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La tradizionale Festa delle Canestrelle di Penna San Giovanni
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Un'importante manifestazione di fede per la Comunità pennese

Il giorno 6 settembre 2015, si è tenuta a Penna San Giovanni la XIV Rievocazione Storica delle Canestrelle, che la Confraternita del SS. Rosario organizza, la prima domenica di settembre, in onore e devozione alla Madonna del SS. Rosario.


Presenti alla cerimonia le seguenti Confraternite :
• la Confraternita di San Giuseppe di Penna San Giovanni,
• la Confraternita del SS. Sacramento di Gualdo,
• la Confraternita della SS. Addolorata di Gualdo,
• la Confraternita di San Nicola di Sant’Angelo in Pontano,
• la Confraternita del SS. Sacramento di Mogliano,
• la Confraternita della Misericordia di Montegiorgio,
• le Confraternite riunite di Montegiorgio del SS.Sacramento, della Madonna del Suffragio e dello Spirito Santo,
• la Confraternita del SS. Rosario diMonte Urano,
• la Confraternita del SS. Sacramento di Monte Urano
• la Confraternita del SS. Sacramento di Sant’Elpidio a Mare,
presente il Priore Roberto Zefferini.

 

A tutti Voi va i Nostri più sentiti ringraziamenti per aver accettato il nostro invito. La Vostra presenza, non è soltanto un segno di affetto e vicinanza al nostro Sodalizio, ma rappresenta la condivisione dei veri valori Confraternali, ispirati alla fratellanza, all’aiuto reciproco, specialmente, in periodi così particolarmente difficili, che la Società sta attraversando.

La festa delle Canestrelle è antica di alcuni secoli, dal XVIII secolo, come risulta dai registri parrocchiali, rievoca l’antica tradizione storica religiosa, dei lavoratori della campagna, che offriva alla Madonna del SS. Rosario, canestrelle ricolme di grano, portate in processione, come gesto di devozione e ringraziamento alla Divina Provvidenza.
La celebrazione Eucaristica, presieduta dal Parroco Don Francesco Cannella, si è celebrata, nell’antica Chiesa Francescana,dove è stata incoronata, la statua della Madonna del SS. Rosario, con decreto dell’8 agosto 1920 N. 818 del Rev.mo Capitolo Vaticano, dopo la ristrutturazione della Chiesa, da parte del Rettore Don Nicola Tossici.

Si ringrazia l’ Amministrazione Comunale, presente il Vice Sindaco Perfetti Marco, che ha patrocinato la manifestazione, e rimane una cerimonia storica, nell’ambito delle feste del nostro Paese.
Grazie al Presidente della Comunità Montana ‘’Monti Azzurri’’ Feliciotti Giampiero e alle Autorità presenti il Comandate della Stazione Carabinieri e suoi collaboratori.

Grazie a tutti coloro che hanno partecipato, lavorato, e incoraggiato a organizzare questa festa, con un grande entusiasmo.
Complimenti alle responsabili, che ogni anno si prendono cura, in base al tema religioso dell’anno, per realizzare, nelle strade e nella piazza del paese, le immagini sacre, artisticamente composte con vari tipi di sementi, spesso sono raccolti nelle nostre campagne. Quest’anno, il tema è ‘’L’Anno della Vita Consacrata’’.

I simboli del logo sono:
- La colomba sulle acque raffigura l’azione dello Spirito Santo, fonte di vita e ispiratore di creatività ed evoca la consacrazione dell’umanità di Cristo nel battesimo.
- Le tre stelle ricordano l’identità della vita consacrata nel mondo.
- Il globo poliedrico significa il mondo con la varietà dei popoli e delle culture.
- Il lemma del logo Vita consacrata nella Chiesa di oggi: Vangelo, Profezia, Speranza.

Sappiamo bene la grande importanza, che hanno le persone consacrate per la Chiesa Universale e per i popoli dove esse operano, a volte sacrificando la propria vita per il bene dei propri fratelli.

Parole di Papa Francesco :
«Le persone consacrate sono segno di Dio nei diversi ambienti di vita, sono lievito per la crescita di una società più giusta e fraterna, sono profezia di condivisione con i piccoli e i poveri. Così intesa e vissuta, la vita consacrata ci appare proprio come essa è realmente: è un dono di Dio, un dono di Dio alla Chiesa, un dono di Dio al suo Popolo! Ogni persona consacrata è un dono per il Popolo di Dio in cammino».

In relazione alla vita consacrata, ricordiamo che nell’altare maggiore di questa Chiesa, in un’urna di vetro è adagiato il Beato Giovanni da Penna, figlio spirituale e compagno di San Francesco, ricordato nei ‘’fioretti’’, nell’urna si conservano alcune reliquie del Beato Giovanni.
Grazie a Don Francesco, il nostro Parroco e assistente Spirituale della Confraternita, Don Mario e il Diacono Elio.
Grazie al Vice Coordinatore delle Confraternite e Sodalizi della Regione Marche, Roberto Zefferini, che ha portato un importante e fraterno saluto, di vicinanza e collaborazione, in seno alle Confraternite.
Grazie ai Presidenti e ai membri delle Associazione Pro-Penna, la Protezione Civile e il Corpo Filarmonico, sempre presente e disponibile, che con le loro note, accompagnano lo svolgimento della festa rendendola più viva e partecipata.
Grazie ai figuranti con costumi tipici della campagna, un grazie particolare ai bambini in costume sfilano con grande partecipazione, il Comitato Direttivo, impegnato con grande entusiasmo e dedizione, per l’ottima riuscita della festa.

A tutte le ragazze del coro e alla loro responsabile, per la bravura e disponibilità, un grazie di cuore.
Tutte le Associazioni presenti alla Rievocazione Storica, dimostrano come sia possibile organizzare al meglio, questa manifestazione. La comunità Pennese sente le proprie radici, le tradizioni storiche e partecipano quasi all’unanimità, pertanto facciamo loro un meritato applauso.
Anche quest’anno il nostro Confratello ad honorem, il Maestro e Storico Giambattista Bravi, ieri pomeriggio al termine della S. Messa, ha donato alla Confraternita un importante dipinto, opera originale: Madonna bruna di Franco Bruni, olio su tela, riproduzione effettuata dalla pittrice Diletta Eleuteri.
Grazie di cuore per questo suo ulteriore gesto di forte legame storico religioso al Nostro Sodalizio e alla Comunità Pennese.

Dopo la Benedizione sono stati consegnati alcuni ricordi, per la gradita presenza alla cerimonia.

Un grazie di cuore a tutti e un arrivederci al prossimo anno, ancora più numerosi, forti nella fede e nella certezza di condividere insieme i veri e importanti valori cristiani.
La recita della preghiera, dedicata alla Madonna del SS. Rosario, per implorare la Sua protezione, a Lei affidiamo le nostre preghiere, per intercedere, alle nostre quotidiane necessità.

 

Il Priore
Testarmata Argeo

 

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