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Don Quinto Paoloni, da 50 anni al servizio della Chiesa

Don Quinto PaoloniLa Confraternita del SS.Sacramento di Petriolo lo ha festeggiato in una solenne Celebrazione Eucaristica

Sabato 4 Settembre 2010 la Confraternita del SS. Sacramento di Petriolo ha voluto festeggiare Don Quinto Paoloni, attuale cooparroco di Loro Piceno, nel 50° anniversario della sua ordinazione sacerdotale con una solenne celebrazione Eucaristica.
La Confraternita di Petriolo festeggia il 50° dell'Ordinazione Sacerdotale di don Quinto PaoloniLegato da un profondo rapporto di stima e fiducia con i petriolesi, Don Quinto dal 1965 al 1981 è stato parroco della Prioria di Santa Maria del Soccorso e Basso, Rettore del Santuario della Madonna della Misericordia e Cappellano della Confraternita.
Nel corso della sua missione sacerdotale a Petriolo, Don Quinto ha sempre avuto un “debole” per la Confraternita del SS. Sacramento tanto da riuscire a consigliarla e a tenerla viva anche nei periodi “Cupi” in cui molte Associazioni si estinguevano. Dotato di grande carisma, Don Quinto è riuscito in questa impresa anche grazie alla collaborazione con i solerti Priori Emilio Lisi ed Ermete Matteucci.
Nel corso degli anni ’70 molte sono state le iniziative condotte da Don Quinto. Insieme alla Confraternita e alla cittadinanza si è adoperato affinché i locali annessi al Santuario, dove attualmente ha sede il Museo dei Legni Processionali, venissero ristrutturati.
Nel 1979 si impegnò nell’organizzazione di un concerto di 8 campane e nella creazione di un progetto per un portone in rame elettrolitico per il Santuario della Madonna della Misericordia. Il portone, realizzato grazie alla bravura e alla maestria del Prof. Americo Luchetti, venne in seguito portato a Roma affinché fosse benedetto da Papa Giovanni Paolo II. Spinti da profondo orgoglio, i Petriolesi risposero positivamente a questo evento tanto da organizzare ben 5 pullman diretti a Roma.
Negli anni vissuti a Petriolo Don Quinto è sempre stato particolarmente amato da tutti. La sua fede, l’impegno dimostrato in tutte le attività, ma soprattutto nel lavoro e nella concreta realizzazione di opere fruite dalla comunità sono gli ingredienti che hanno permesso di lasciare un ottimo ricordo alla comunità di Petriolo.
Affinché anche Don Quinto abbia un ricordo di Petriolo e dei suoi anni trascorsi qui, la Confraternita ha voluto donargli una targa in ceramica con raffigurato, oltre ad una dedica, il volto della Madonna del Soccorso di Lorenzo D’Alessandro del 1490, lo stemma del Comune di Petriolo, lo stemma della Confraternita e l’immagine della Madonna della Misericordia di Giovanni Antonio Aquilano del 1525.
Con questa festa in suo onore, Petriolo ha voluto dire un grazie sincero a Don Quinto non solo per la sua figura sacerdotale ma anche per quella umana che è rimasta impressa nel cuore di tutti.

 

 

Caterina Mercuri
 

Commenti dei lettori
1 commenti presenti
  • TONUCCI GINA

    21-09-2010 09:02 - #1
    Anche io mi unisco agli auguri a don Quinto a nome di tutta la Caritas. E' stato un convinto collaboratore della Caritas diocesana quando era direttore don Armando Monaldi. Lo ringraziamo dei suoi contributi in qualità di sacerdote. Ha diffuso il giusto messaggio del Vangelo della cairtà nel territorio dell'entroterra della diocesi. Grazie don Quinto. Le tue parole ci sono sempre care e ci illuminano spiritualmente
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