Archivio Notizie Flash
Notizie Flash
L'adempimento obbligatorio vale per Parrocchie, Monasteri, Confraternite, Enti Ecclesiastici possessori di almeno un immobile
Alle Parrocchie, Monasteri, Confraternite ed altri Enti Ecclesiasti
Loro Sedi
Tenuto conto che, nonostante le richieste inoltrate al Ministero per avere chiarimenti in merito agli immobili da inserire nella dichiarazione, ad oggi non è pervenuta nessuna risposta, si ritiene opportuno che tutti gli Enti Ecclesiastici, che possiedono almeno un immobile, provvedano a compilare ed inviare telematicamente la dichiarazione IMU / TASI entro il 30 novembre 2014 per tutti gli immobili posseduti, sia terreni che fabbricati.
La dichiarazione da presentare, entro la data sopra indicata (salvo proroghe), è la dichiarazione IMU-TASI 2013 (periodo d’imposta 2012). Essa ha effetto per gli anni successivi, salvo che si verifichino modifiche rilevanti, nella situazione di fatto o di diritto, negli immobili dichiarati. In questi casi va presentata una nuova dichiarazione entro il 30 giugno dell’anno successivo limitatamente a tali immobili. Si precisa che la dichiarazione per il periodo d'imposta 2013 va presentata soltanto se si sono verificate variazioni rispetto al 2012 entro lo stesso termine di cui sopra e cioé il 30/11/2014.
Il modello è composto di tre quadri :
- quadro “A” nel quale vanno inseriti tutti gli immobili totalmente imponibili;
- quadro “B” nel quale vanno inseriti tutti gli immobili totalmente esenti o parzialmente imponibili;
- quadro “C” che riepiloga l’imposta dovuta e quella versata.
Attenzione alla compilazione del quadro “B” : per gli immobili esenti in quanto utilizzati sia per attività di religione e culto, sia in quanto pertinenze di culto, non ci sono difficoltà. Si utilizza il quadro B e si indica come tipologia la 9. Se però l’esenzione spetta solo come pertinenza (es. abitazione del parroco) si compila comunque il quadro B, si barra la casella 9 e si indica nelle note che l’immobile è esente ai sensi della lettera d) dell'art. 7 del D.Lgs. 504/1992 in quanto pertinenza dell’edificio di culto.
In considerazione dei tempi ristretti per espletare quanto sopra, ribadendo circa la procedura per via Telematica, si invita i Legali Rappresentanti degli Enti interessati a prendere immediato contatto con il proprio commercialista fornendo i dati catastali degli immobili di proprietà con Visure aggiornate.
Geom. Demetrio Catalini
Economo Diocesano
Eventi dalla diocesi
Presso il Santuario di Santa Maria della Misericordia di Petriolo, luogo giubilare pro hac vice
Presso la chiesa di Santa Maria a pié di Chienti a Montecosaro