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Giovedì 7 aprile alle ore 21,15 il Centro Culturale San Rocco conclude il ciclo dedicato al tema  “La cura del paesaggio” con la  testimonianza  di Marco Marchetti, Presidente della Fattoria Sociale Montepacini di Fermo. Alle porte della città, presso il quartiere Molini, se si sale sulla collina per una strada sterrata si giunge ad un’antica casa colonica restaurata circondata da orti e campi (13 ettari), con animali da cortile lasciati liberi e tanti giovani e adulti affaccendati tra cucina e terreni. Lo sguardo in basso incrocia un pezzo di pianura malamente cementificato. Due mondi. Quello di Montepacini è il mondo di un’agricoltura etica, perché biologica, perché inclusiva (di giovani disabili, richiedenti asilo, soggetti fragili), perché  comunitaria. E’ il mondo di quello che si può fare per la cura del territorio e delle persone in difficoltà se ci si crede e se ci si dedica con determinazione. E questo è Marco Marchetti, presidente di un’opera che, con molti volontari, col supporto del Comune, con la collaborazione di aziende agrarie con cui divide i valori, si è visto crescere attorno di anno in anno: un terreno dove è salvaguardata la biodiversità e una casa viva di persone che vi hanno trovato accoglienza e che hanno raggiunto l’ “autodeterminazione”. Nell’incontro di giovedì il racconto di un’esperienza ventennale unica nel nostro territorio.

Parteciperà all’incontro Francesco Moglianesi con il libro “La prima goccia” (ed. Zefiro), scritto in collaborazione con Musa Darboe, un giovane gambiano che, dopo aver affrontato la drammatica rotta dei migranti, ha trovato a Montepacini accoglienza, umanità e occasione per esprimere le proprie capacità.

L’incontro si terrà in presenza presso l’Auditorium di Villa Nazareth, ma può essere seguito anche online sui canali social del Centro Culturale San Rocco e della Diocesi di Fermo.

Scarica la brochure di presentazione della Fattoria Montepacini