Foglio Ufficiale

rosone

Foglio Ufficiale Ecclesiastico

Dal 10 Aprile 2016 il "Foglio Ufficiale Ecclesiastico" dell'Arcidiocesi di Fermo, istituito nella Solennità dell'Epifania del 1909 da S.E. Mons. Carlo Castelli, viene pubblicato in formato elettronico sulla pagina web ufficiale www.fermodiocesi.it

La versione cartacea verrà comunque pubblicata con cadenza annuale (entro il mese di Gennaio), e riporterà al suo interno le seguenti sezioni: Atti della Santa Sede, Atti della Conferenza Episcopale Italiana, Atti della Conferenza Episcopale Marchigiana, le disposizioni e le comunicazioni dell'Autorità Diocesana, nonché tutto quanto concerne la vita ecclesiastica della Diocesi.

Di seguito la pubblicazione, in sequenza, dei vari atti

Nomine

Data pubblicazione : 10/01/2019

L'Arcivescovo ha recentemente confermato l'elezione dei priori di cinque Confraternite della nostra Diocesi e nominato il nuovo Rettore del Santuario della Madonna della Misericordia di Fermo

Il 14 dicembre 2018, il sig. Giampiero Evandri, eletto Priore e legale rappresentante della Confraternita del SS. Sacramento in Monte Vidon Combatte, ha ricevuto la conferma dell’Arcivescovo.

Il 14 dicembre 2018, il sig. Roberto Martinelli, eletto Priore e legale rappresentante della Confraternita di Maria Madre di Misericordia in Montecosaro, ha ricevuto la conferma dell’Arcivescovo.

Il 14 dicembre 2018, il sig. Nazzareno Giorgini, eletto Priore e legale rappresentante della Confraternita del Preziosissimo Sangue di Gesù in Potenza Picena, ha ricevuto la conferma dell’Arcivescovo.

Il 14 dicembre 2018, il sig. David Battista, eletto Priore e legale rappresentante della Confraternita del SS. Sacramento in Petriolo, ha ricevuto la conferma dell’Arcivescovo.

Il 14 dicembre 2018, il sig. Giuseppe Piergentili, eletto Priore e legale rappresentante della Confraternita del SS. Sacramento in Gualdo, ha ricevuto la conferma dell’Arcivescovo.

Il 21 dicembre 2018, l’Arcivescovo ha nominato padre Claudio Bonotan, dell’Ordine degli Agostiniani Scalzi, Rettore del Santuario della Madonna della Misericordia di Fermo, concedendogli la facoltà abituale di ricevere le confessioni dei fedeli, che potrà esercitare ovunque, sino alla perdita del domicilio diocesano.