Appuntamenti diocesani
Appuntamenti diocesani
Data | sabato 02 luglio 2011 |
Orario | 16:00 |
Luogo | Sala d'ingresso di Villa Nazareth |
Indirizzo | Fermo |
Questionario sull'Iniziazione Cristiana, inizio del prossimo Anno Pastorale, GMG ed attività estive dell'Ufficio di Pastorale Familiare i temi all'ordine del giorno
Ai membri del Consiglio pastorale diocesano
LORO SEDI
L’Arcivescovo convoca per sabato 2 luglio p.v. la riunione del Consiglio pastorale diocesano, iniziando dalle ore 16, nella sala d’ingresso di Villa Nazareth.
L’Arcivescovo, dopo la recita dei Primi Vespri, propone i seguenti argomenti che costituiscono l’ordine del giorno:
1. Il questionario sull’iniziazione cristiana inviato ai parroci (in allegato);
2. Introduzione all’anno pastorale 2011-2012;
3. Informazioni sulla GMG di Madrid;
4. Attività estive dell’Ufficio di pastorale familiare;
5. Varie ed eventuali.
La conclusione della riunione è prevista per le ore 18.
A nome dell’Arcivescovo, Vi saluto fraternamente in attesa di poterVi incontrare.
Rocchi don Emilio
Segretario generale della Curia
Fermo, 23 giugno 2011
In allegato il questionario sull’iniziazione cristiana (cfr o.d.g. n. 1).
ARCIDIOCESI DI FERMO
UFFICIO CATECHISTICO DIOCESANO
responsabile: Cognigni don Giovanni
Curia Arcivescovile 0734. 229005 int. 34 fax. 0734. 229981
Cellulare 333. 7157861
E-mail: curia@fermo.chiesacattolica.it oppure cognigv@gmail.com
Fermo, 24 maggio 2011
Gent. mi Parroci e operatori pastorali,
condividiamo l’intento della Chiesa italiana di interrogarsi sulla prassi di Iniziazione Cristiana e di rinnovare il suo articolato processo formativo, in modo che risulti più vissuto ed efficace.
Il nostro Vescovo sollecita questo compito ecclesiale con pastorale insistenza.
La presente scheda di rilevamento sulla IC, elaborata con il concorso degli organismi diocesani e proposta alla Vostra attenzione, è ritenuta importante per la finalità pastorale indicata.
La compilazione completa di essa consentirà:
1. una prima sintesi, di tipo osservativo, sui dati rilevati della prassi pastorale in atto
2. una successiva interpretazione e valutazione più tematicamente analitica
3. una progettazione della IC su linee pastorali condivise come prioritarie a livello diocesano
La diffusione e la restituzione compilata della scheda (entro il 20 giugno p.v.) è agevolata dal sistema di posta elettronica; e si invita a servirsi del sito diocesano www.fermodiocesi.it (ufficio catechistico) e dell’indirizzo email: curia@fermo.chiesacattolica.it oppure cognigv@gmail.com
Distinti saluti.
don Giovanni Cognigni
SCHEDA DI RILEVAMENTO SULLA PRASSI DI INIZIAZIONE CRISTIANA
(a cura di don Giovanni Cognigni)
PARROCCHIA………………………....………………
COMUNE……………………………..
A. Iniziazione Cristiana dei bambini e ragazzi
Itinerari/gruppi IC attivati in parrocchia (barrare le voci interessate)
1. Gruppo/i di catechesi/”catechismo” con la sequenza dei sacramenti IC battesimo-prima Eucaristia-Cresima, includente anche la Riconciliazione
2. Gruppo/i catecumenale in senso stretto, secondo CEI, Nota IC 2
3. Gruppo/i di catechesi dei fanciulli battezzati, impostata con “stile catecumenale”; indicare specificamente successione dei sacramenti di IC e Riconciliazione
4. Gruppo/i di fanciulli catecumeni e battezzati consenzienti a celebrare la cresima e la prima eucaristia quando i catecumeni celebrano tutti i tre sacramenti di IC (CEI, Nota IC 2 n. 54)
5. Gruppo/i di fanciulli battezzati e catecumeni: con battesimo (per catecumeni) e prima Eucaristia (per tutti); segue negli anni successivi la cresima insieme (CEI, Nota IC 2 n. 55)
6. Gruppo/i di figli e genitori insieme, con relativa articolazione della attività formativa
7. Gruppo/i “in stile catecumenale” con itinerari vissuti all’interno di associazioni, movimenti e gruppi ecclesiali: specificare se composto/i di solo battezzati o misti con catecumeni
a. Azione Cattolica (ACR)
b. Agesci (lupetti/coccinelle-esploratori)
c. Cammino neocatecumenale
d. Oratorio
e. Altri
Descrizione essenziale di ogni itinerario attivato (percorso formativo, celebrazioni, attività connesse)
Riscontri di effettivo rinnovamento in atto della IC relativamente a: barrare le voci interessate
1. raggiungimento degli obiettivi formativi di vita cristiana (cfr. Rdc cap. III: finalità e compiti della catechesi)
a. Conversione reale e mentalità di fede
b. Conoscenza sempre più profonda e personale del mistero di Cristo
c. Iniziazione reale e senso di appartenenza alla vita ecclesiale
d. Mentalità profondamente universale
e. Integrazione reale tra fede e vita
2. itinerario a “pastorale integrata”
a. formazione di personalità cristiane unitarie
b. integrazione fra annuncio, catechesi, celebrazione e carità
c. coordinamento delle ministerialità pastorali coinvolte
d. collaborazioni ecclesiali interparrocchiali
e. alleanze educative con realtà sociali
3. progressivo coinvolgimento dei genitori
4. disponibilità degli adulti a propri percorsi di fede
5. coinvolgimento della comunità ecclesiale
6. gruppo di catechisti accompagnatori durante l’itinerario: indicare composizione:
7. ruolo del sacerdote: specificare
8. coinvolgimento dei padrini
9. formazione dei catechisti
10. valorizzazione dell’anno liturgico e del Giorno del Signore
11. inserimento di tappe celebrative: indicare esempi
12. attività correlate di vita cristiana durante l’itinerario: indicare esempi
13. rinnovamento di metodi: indicare esempi
14. altro
Segnalazione di aspetti di mentalità di fondo (teologico-pastorali-catechistiche) da aggiornare per il rinnovamento della prassi di Iniziazione Cristiana (non solo dei ragazzi), a livello di:
(brevi annotazioni sulle singole voci)
1. rapporto e correlazione tra apertura al senso/domanda religiosa della esistenza e annuncio/proposta della esperienza cristiana
2. visione cristiana della persona e obiettivi formativi esigiti
3. senso di chiesa
4. visione teologica sulla natura della IC e suoi sacramenti
5. natura e finalità della attività catechistica e relazione educativa
6. senso di identità e spiritualità del catechista/accompagnatore
7. altro:
Priorità pastorali raccomandate per il rinnovamento della Iniziazione Cristiana:
barrare alcune voci ritenute prioritarie e urgenti
1. la parrocchia continua a essere il luogo fondamentale per la comunicazione del Vangelo e la formazione della coscienza credente
2. testimonianza significativa e gioiosa della vita cristiana da parte della comunità e suoi membri
3. riconoscere e sostenere la domanda religiosa delle persone
4. annuncio di Gesù Cristo (anche agli attuali fedeli) capace di aprire a reale conversione
5. coinvolgimento delle famiglie
6. inserimento del cammino formativo nella vita della comunità
7. la catechesi degli adulti quale impegno di formazione permanente.
8. rinnovamento delle mentalità di fondo ispiranti gli itinerari di IC
9. itinerario “a pastorale integrata”
10. legame con l’anno liturgico
11. formazione dei catechisti
12. pastorale catechistica in stile catecumenale
13. integrazione dei vari tratti di personalità cristiana dei soggetti
14. conoscenza adeguata dei vari contenuti veritativi della fede e vita cristiana
15. tirocinio di vita cristiana ed ecclesiale
16. incontri/testimonianza e esperienze di spiritualità
17. criteri condivisi per il discernimento dei progressi formativi dei candidati e per la ammissione ai Sacramenti della IC
18. collocazione e sequenza delle celebrazioni sacramentali IC nell’ordine proprio
19. mistagogia
20. figure padrinali
21. coordinamento con associazioni e movimenti ecclesiali
22. attenzione catechistica alle persone disabili
23. pastorale postbattesimale (in età prescolare)
24. altro
Indicazioni su esperienze specifiche connesse con l’itinerario IC: barrare le voci interessate
Modalità di proposta di un itinerario coinvolgente genitori/famiglie
1. come scelta libera
2. come alternativa al percorso “ordinario”
3. come unica possibilità
4. attraverso alcuni incontri solo per genitori
5. attraverso alcuni incontri insieme con genitori e ragazzi
6. accompagnatori dei genitori
7. altro
8. sviluppo esperienziale e tematico dell’itinerario dei genitori/famiglie: descrizione generale
Percorsi di formazione dei catechisti “accompagnatori” (e degli operatori pastorali)
1. informazione e sensibilizzazione
2. formazione personale/spirituale
3. formazione teologica/culturale/pedagogica
4. formazione ministeriale/relazionale
5. formazione metodologico/didattica
6. integrazione pastorale
7. altro
8. sviluppo esperienziale e tematico della formazione dei catechisti: descrizione generale
Strumenti catechistici utilizzati
1. catechismi CEI
2. sussidi dei centri catechistici
3. sussidi parrocchiali
4. elaborati individuali e di gruppo
5. altro
Promozione di nuove figure educative: barrare alcune esigenze prioritarie
1. accompagnatori dei genitori che chiedono per i figli il battesimo o i sacramenti dell’iniziazione
2. catechisti per il catecumenato dei giovani e degli adulti
3. formatori degli educatori e dei docenti
4. figure di laici missionari che portino il primo annuncio del Vangelo nelle case e tra gli immigrati
5. evangelizzatori di strada, nel mondo della devianza, del carcere e delle varie forme di povertà
6. rilancio della vocazione educativa degli istituti di vita consacrata, delle associazioni e dei movimenti ecclesiali
7. La promozione di un ampio dibattito e di un proficuo confronto sulla questione educativa anche nella società civile, al fine di favorire convergenze e un rinnovato impegno educativo
B. Iniziazione Cristiana dei ragazzi: analisi e valutazione specifiche dei percorsi catecumenali IC in senso stretto
Identità dei ragazzi (7-14 anni) che chiedono la completa Iniziazione Cristiana: indicazioni generali
Gruppo catecumenale
1. gruppo catechistico
a. composto da solo ragazzi catecumeni
b. insieme ai compagni già battezzati
c. incontri solo individuali
d. incontri congiunti con genitori e ragazzi
e. percorso all’interno di associazioni, gruppi e movimenti ecclesiali
2. gruppo di accompagnatori, sua composizione e formazione dei membri:
Sviluppo procedurale dell’itinerario di IC: breve annotazione sulla presenza o meno dell’oggetto indicato
1. Come per gli adulti, la loro iniziazione si protrae anche per più anni prima che accedano ai sacramenti, si distingue in vari gradi e tempi, e comporta alcuni riti, alcuni di essi da adattare sulla base di quelli per gli adulti (RICA, 307).
2. Lo sviluppo dell’itinerario deve potersi svolgere in modo organico e ordinato, senza essere condizionato da una data fissata in precedenza o da una età prestabilita
Tempo del Precatecumenato e di annuncio
1. ruolo della testimonianza di persone e di comunità
2. appello e risposta di una iniziale conversione
3. possibilità di una celebrazione di accoglienza
4. costituzione del gruppo catecumenale
5. non può durare meno di un anno
Ammissione al Catecumenato
Ammissione nella chiesa come catecumeno fatta familiarmente e in gruppo (non molto numeroso)
Tempo del Catecumenato
1. Periodo di organica catechesi, celebrazioni e tirocinio di vita cristiana
2. Le celebrazioni durante il catecumenato si tengano con la partecipazione di un gruppo, costituito da alcuni fedeli, dai genitori e familiari e dai compagni del catechismo
3. Celebrazioni: Consegna della Bibbia o Vangelo, Consegna del Credo apostolico, consegna delle Beatitudini, Consegna della Preghiera del Signore, Consegna del “precetto del Signore”, Celebrazioni penitenziali con i comandamenti, Unzione prebattesimale (catecumeni) e sacramento della Riconciliazione (per i già battezzati)
4. La riconsegna può avvenire al termine delle relative catechesi e dopo un periodo di esperienza (cfr. Rica, 312, 103, 125, 181-192)
Elezione o Chiamata al Battesimo e Tempo della purificazione e illuminazione
1. Prima della ammissione alla celebrazione dei sacramenti IC si richiede il giudizio di idoneità espresso dai catechisti, dai genitori, dai padrini e da quanti hanno curato la formazione dei catecumeni
2. La celebrazione può avvenire all'inizio dell'ultima quaresima o all'inizio dell'ultimo anno della catechesi quaresimale, durante la celebrazione della messa domenicale
3. Preparazione immediata alla iniziazione cristiana, nella ultima quaresima o altro periodo in base al tempo della celebrazione dell'iniziazione
4. Celebrazioni: consegne e riconsegne (se non sono state fatte precedentemente); celebrazioni penitenziali (cfr. RICA 330-342) sul modello di quelle degli adulti; Scrutini quaresimali o intercessioni: domeniche III-IV-V (samaritana, cieco nato, Lazzaro); Unzione prebattesimale (catecumeni) sul petto o su entrambe le mani (RICA 340) e Sacramento della Riconciliazione (per i già battezzati): se non celebrati prima
Celebrazione dei Sacramenti della Iniziazione Cristiana
1. La celebrazione avviene di norma nella Veglia pasquale o in altra domenica durante il tempo pasquale (RICA 343)
2. E’ bene che i fanciulli catecumeni siano ammessi ai sacramenti IC quando i loro compagni battezzati sono ammessi alla Confermazione e Eucaristia
3. Ai fanciulli catecumeni, per quanto è possibile, si conferiscano insieme i tre sacramenti dell'iniziazione cristiana, facendone coincidere la celebrazione con l'ammissione dei coetanei già battezzati alla Cresima e alla prima Eucaristia (RICA 310, 344). La Confermazione viene conferita nel corso della stessa celebrazione o dal vescovo o dal sacerdote che dà il battesimo (RICA 344).
4. Altra modalità celebrativa (in linea con la prassi pastorale oggi in uso in Italia): i fanciulli catecumeni ricevono il Battesimo e l’Eucaristia ( RICA 344 ), quando i loro coetanei sono ammessi alla Prima Comunione (preferenzialmente in una domenica del tempo pasquale); e quindi insieme proseguono il cammino di preparazione per ricevere la Confermazione.
5. La celebrazione dei sacramenti dell’iniziazione cristiana, seguita da un’adeguata mistagogia, rappresenta il compimento di questo cammino verso la piena maturità cristiana.
6. L’iniziazione cristiana mette in luce la forza formatrice dei sacramenti per la vita cristiana,
Tempo della Mistagogia
1. La mistagogia si estenda per un anno e potrebbe concludersi con una solenne celebrazione dell'anniversario del battesimo
2. Celebrazioni: Il giorno del Signore, Prima celebrazione del Sacramento della Penitenza, Consegna del Credo niceno, Celebrazione del mandato missionario, Ascolto delle Beatitudini, Ascolto dell’inno alla carità, Anniversario del battesimo, Verso la professione solenne della fede, Celebrazione della Consegna del Catechismo per la formazione cristiana negli anni successivi
C. Iniziazione Cristiana degli Adulti: si chiede una breve annotazione sulla presenza o meno dell’oggetto indicato
Dati generali dei Candidati adulti alla Iniziazione Cristiana
1. Sesso
2. Nazionalità
3. Stato civile e familiare
4. Esperienze precedentemente vissute dai candidati in ordine alla religione
5. Motivazioni dell’attenzione alla fede cristiana
Gruppo di accompagnamento ecclesiale durante l’itinerario catecumenale
(sacerdote, catechisti, altre ministerilità, gruppi ecclesiali)
Tempo del Precatecumenato (ambiente ordinario di evangelizzazione e catecumenato: parrocchia, esperienze specifiche)
Richieste per l'ammissione al Catecumenato
1. validi motivi della scelta cristiana
2. assimilazione dei primi elementi della vita spirituale e della dottrina cristiana
3. inizio della conversione
4. volontà di cambiare vita e di entrare in rapporto con Dio attraverso Cristo
5. incipiente senso della penitenza
6. avvio della esperienza di preghiera
7. prima esperienza della comunità e della spiritualità cristiana
Celebrazione in parrocchia del Rito di ammissione al catecumenato e iscrizione nel “Libro dei Catecumeni”
Tempo del Catecumenato
1. periodo di catechesi sistematica
2. scoperta progressiva del messaggio cristiano, alla luce della Scrittura e della Tradizione ecclesiale
3. tirocinio di vita cristiana e di inserimento nella vita della comunità cristiana
4. durata ordinaria del Catecumenato:
Criteri di idoneità dei candidati alla Elezione (Iscrizione del nome)
1. fede illuminata
2. ferma volontà di ricevere i sacramenti della Chiesa
3. conversione della mente e del modo di vita
4. sufficiente conoscenza della dottrina cristiana
5. vivo senso di fede e di carità
Celebrazione della elezione/iscrizione del nome (in Cattedrale)
Nella prima Domenica di Quaresima, coloro che hanno avuto accolta la domanda saranno ammessi al Rito della Elezione e dell'Iscrizione del nome, presieduto dal Vescovo nella Chiesa Cattedrale.
Tempo di quaresimale di “illuminazione”
Durante la Quaresima, nella parrocchia, anche con il coinvolgimento di tutta la comunità che accoglie, prega e sostiene i nuovi eletti, si accompagnano gli eletti con una preparazione più intensa scandita dalle celebrazioni dei Riti prescritti nel RICA (esorcismi, benedizioni, scrutini e consegna del Credo e del Padre Nostro).
Celebrazione unitaria dei Sacramenti della Iniziazione Cristiana nella Veglia pasquale (o per particolari motivi in tempi diversi)
Tempo della mistagogia
Il cammino di formazione continua con la mistagogia e l’accompagnamento del neofita, che ora è affidato non solo ai catechisti, ma a tutta la comunità, per tutto il tempo pasquale e oltre, fino al primo anniversario della iniziazione cristiana. Si curerà in questo tempo anche l’iniziazione al Sacramento della Penitenza.
Servizio Diocesano al Catecumenato: indicazioni operative per l’esercizio della sua funzione
Eventi dalla diocesi
Ritiro spirituale del clero diocesano animato da Paolo Curtaz
Ritiro spirituale del clero diocesano animato da don Andrea Bezzini
Momento di aggiornamento pastorale per il clero diocesano guidato da don Giuseppe Bonfrate
Momento di aggiornamento pastorale del clero diocesano. Interviene il dott. Francesco De Angelis