Archivio Notizie dai Movimenti ed Associazioni
Notizie da Associazioni e Movimenti
Don Mario Ferracuti presenta il prossimo appuntamento del Centro Studi Erasmo
Carissimi amici dell’Erasmo,
Venerdì 28 Febb. 2014, alle ore 18, a PSG,
presso il David’Hotel
il Prof.Giuseppe Vico
docente di Pedagogia all’Univ. Catt. di Milano
Preside della Facoltà di Scienze dell’Educazione
parlerà sul 3° Comandamento
“Ricordati di santificare la festa”
Più di un motivo mi ha reso sempre cara e piena di infinito la Festa del sabato. *Il fatto emozionale lo offre il nostro conterraneo e grande poeta Leopardi:
questo di sette è il più gradito giorno,
pien di speme e di gioia:
diman tristezza e noia
recheran l’ore..
*E parliamo di festa, non di vacanza: questa è un tempo “vuoto” libero da impegni, mentre la festa è un tempo “pieno” dedicato a qualcosa o a Qualcuno molto importante come è ben significato dai termini inglesi Holiday (giorno santo) e vacation, (tempo di vacanza). Gli ebrei onorano il sabato con l’astensione rigorosa da ogni impegno lavorativo, i cristiani sentono la Domenica come giorno di celebrazione e di culto.
*Ma il motivo che ci fa amare il sabato (la Shabbat) ,come momento decisivo per il trapasso dal Vecchio al Nuovo Testamento, è tutto nelle parole di Gesù dinanzi alla ostinazione di ebrei, cultori della tradizione, che li spingono a condannare anche le sue guarigioni nel giorno di Sabato: “il Sabato è fatto per l’uomo e non l’uomo per il Sabato”. Questa frase insieme all’altra detta alla donna samaritana sul pozzo di Giacobbe: “ donna è giunto il momento, ed è questo, in cui i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità” :due affermazioni che hanno la forza di volgere il Vecchio Testamento della legge nel Nuovo della piena libertà dei figlio di Dio.
*Tanti dunque i motivi per ritenere il Sabato il tempo del perfezionamento del Sé, della significanza, del tempo non vuoto ma riempito di esperienze forti e formative.
*Una nota a margine. Mi fa sempre tanta tristezza entrare il sabato o la Domenica in quelle nuove cattedrali del consumo ( gli iper, i super, i mega ecc) e vedere molte persone, per lo più anziane, trascinarsi al caldo dei pavimenti lucidi a riempire un loro otium tutto moderno: ciò significa che la comunità (culturale o religiosa) non ha più significato e ognuno si arrangia come può indifferente alla festa che “brilla nell’aria”.
*Infine: un caloroso ringraziamento alla Prof. Carla Xodo che, magistralmente, il 10 Genn. ci ha aperto il viaggio sulla strada dei 10 Comandamenti; un saluto anticipato al Prof. Francesco Bruno che sarà da noi Venerdì 14 Marzo per il suo intervento sul 5° Comandamento: non uccidere.
*Spedisco questa email in anticipo perché debbo recarmi a Potenza per l’inagurazione dell’anno erasmiano.
*Un augurio e un ringraziamento a Saturnino Di Ruscio che ha lasciato definitivamente l’Erasmo per dedicarsi a nuove frontiere .
* Per ultimo un saluto speciale, affettuoso ai simpatizzanti dell’Erasmo che sono presenti a questi momenti culturali forti e al di sopra ogni ideologismo che, penso, facciano bene a tutti.
Mario Ferracuti
Fermo, 02.02.’14
Eventi dalla diocesi
Presso il Centro Pastorale "Maria Madre del Terzo Millennio" della parrocchia Santa Caterina di Fermo
Momento di aggiornamento pastorale del clero diocesano. Interviene don Sebastiano Serafini
A Morrovalle (auditorium S.Francesco). Interverrà mons. Luciano Paolucci Bedini, vescovo di Gubbio e Città di Castello
Ritiro spirituale del clero diocesano animato dal diacono Paolo De Martino
Ritiro spirituale del clero diocesano animato da Paolo Curtaz
Ritiro spirituale del clero diocesano animato da don Andrea Bezzini
Momento di aggiornamento pastorale per il clero diocesano guidato da don Giuseppe Bonfrate