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La crisi non ha fermato la generosità della gente che sabato scorso, ancora una volta, ha partecipato numerosa alla 18a Giornata Nazionale della Colletta Alimentare.
In tutto il fermano sono state raccolte dai volontari circa 30 tonnellate di alimenti a lunga conservazione registrando un +27% rispetto al 2013. Un risultato inaspettato e senza precedenti che ha commosso chiunque abbia donato il proprio tempo e lavoro alla realizzazione di un evento simile.
Il gesto, voluto dal Banco Alimentare per fronteggiare l’emergenza alimentare che affligge numerose famiglie, ha coinvolto centinaia di volontari: l’Associazione Nazionale Alpini, il gruppo di volontariato vincenziano e i volontari dell'associazione "Il Samaritano" di Porto Sant'Elpidio, diversi gruppi scout, il Rotary Club di Porto San Giorgio, le varie Caritas parrocchiali e tanti altri, giovani ed adulti, studenti ed insegnanti.

"Grazie a tutti coloro che hanno permesso un simile risultato prestando servizio volontario nei supermercati - dice il responsabile provinciale della colletta, Marco Pecorari - e un ringraziamento speciale va a coloro che hanno lavorato fino a notte fonda in deposito a Campiglione di Fermo per permettere che gli alimenti raggiungessero il magazzino di San Benedetto del Tronto la sera stessa".
Tutto il cibo raccolto è stato infatti portato nel magazzino del Banco Alimentare di San Benedetto del Tronto, il quale rifornisce durante l’anno le varie associazioni dei Banchi di Solidarietà delle “Marche sud” e tutte le altre strutture caritative sparse sul territorio.
Nelle Marche la raccolta ha registrato un +6% rispetto al 2013 e a livello nazionale un +2% con ben 9.201 tonnellate di cibo.

Per saperne di più e seguire l'attività del banco anche nel fermano, vi invitiamo a cliccare "mi piace" nella pagina dedicata alla Colletta Alimentare nel fermano: www.facebook.com/collettafermano