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Venerdì 2 Agosto, con un concerto che richiamerà i tempi in cui la musica di Giuseppe Verdi fu prestata, per mezzo secolo, alle funzioni liturgiche
SANT’ELPIDIO A MARE – “Verdi al tempo di Verdi” è il titolo del “debutto” dell’edizione numero 39 dell’Accademia Organistica Elpidiense.
L’appuntamento è alle ore 21.30 di venerdì 2 agosto nella sede storica dell’Accademia, la Basilica di Santa Maria della Misericordia a Sant’Elpidio a Mare. Un omaggio al grande compositore per i 200 anni dalla nascita, contributo nel cartellone nazionale alle celebrazioni verdiane.
Alla tastiera dello storico organo “Nacchini 1757” l’organista Marco Ruggeri. Nato a Cremona, diplomato in organo, clavicembalo, direzione di coro, è docente e vicedirettore del Conservatorio di Novara. Nel 1998 vinse il Premio “Nacchini” nel concorso internazionale di Sant’Elpidio a Mare.
Dopo essersi laureato cum laude in musicologia a Pavia, si è dedicato allo studio della musica organistica e dell’organaria italiana dell’800 (in particolare, la riscoperta delle opere per organo di Amilcare Ponchielli e la pubblicazione del Catalogo del Fondo Musicale della Basilica di S. Maria di Campagna in Piacenza, Olschki 2003). Per l’editore Ricordi ha recentemente pubblicato un Manuale per l’accompagnamento e il basso continuo.
Per l’Accademia presenterà un programma “nel tempo di Verdi”, partendo da Mercadante, passando per Ponchielli, Donizetti, Rossini, concludendo con il repertorio del cigno di Busseto. Un programma se vogliamo didattico che introduce gradatamente al gusto musicale del tempo, sottolineando quando la musica di Giuseppe Verdi fu prestata dal melodramma alle funzioni liturgiche per quasi mezzo secolo.
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