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Con il più “unico” dei concerti chiude venerdì 23 a Sant’Elpidio a Mare

la XXXIX Accademia Organistica Elpidiense. Hadrien Jourdan e Luca Scandali presenteranno l’incisione inedita delle sonate di Bernardo Pasquini

SANT’ELPIDIO A MARE - Chiude venerdì 23 a Sant’Elpidio a Mare la XXXIX edizione dell’Accademia Organistica Elpidiense.

Alle ore 21.30 nella Basilica della Misericordia il concerto forse più atteso, quello più originale, il più “unico”, perché in pochi luoghi al mondo si possono ascoltare concerti a due organi antichi. Alle tastiere Luca Scandali all’organo Nacchini 1757 e Hadrien Jourdan al Callido 1785, che proporranno un concerto con le sonate a due organi di Bernardo Pasquini (1637-1710), uno dei maggiori musicisti della seconda metà del ‘600, insieme a brani di autori del suo tempo (Domenico Cimarosa, Giovan Battista Pescetti, Pedro Josè Blanco).

Le sonate di Pasquini, composte nel 1704, sono state incise per la prima volta dalla olandese Brilliant in un CD registrato a Sant’Elpidio a Mare lo scorso novembre con i due organisti della serata, in distribuzione da maggio 2013.

Svizzero, diplomato a solo 18 anni a Ginevra, Jourdan ha una grande passione per la meccanica, che lo porta a progettare e costruire vari strumenti. Ha vari interessi, collabora con festival e istituzioni musicali, svolge intensa attività concertistica, ha inciso per le maggiori case discografiche. Marchigiano, da anni collaboratore del-l’Accademia, Luca Scandali vincitore di premi e concorsi prestigiosi, è docente al Conservatorio “Morlacchi” di Perugia, e svolge attività di concertista in tutto il mondo.

Nel filone delle ricorrenze, la serata sarà dedicata a Gaetano Callido, il celebre organaro veneto particolarmente attivo nelle Marche, del quale ricorre quest’anno il bicentenario della morte.