Archivio Notizie dal Territorio
Notizie dal Territorio
Allestita una mostra presso l'oratorio di San Domenico. Venerdì 13 Aprile la presentazione
Per iniziativa del centro culturale il Portico, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Fermo e di vari sponsor locali viene allestita, presso l’oratorio di S. Domenico, una mostra sulla Cappella degli Scrovegni che si trova a Padova.
Intitolata a Santa Maria della Carità, la cappella fu fatta costruire e affrescare tra il 1303 e i primi mesi del 1305 da Enrico Scrovegni, ricchissimo banchiere padovano, a beneficio della sua famiglia e dell'intera popolazione cittadina. Lo Scrovegni incaricò di affrescare la cappella il fiorentino Giotto, il quale, dopo aver lavorato con i francescani di Assisi e di Rimini, era a Padova chiamato forse dai frati minori conventuali a dipingere qualcosa presso la loro Basilica di Sant'Antonio.
Giotto stese gli affreschi su tutta la superficie della Cappella, organizzati in quattro fasce dove sono composti i pannelli con le storie vere e proprie dei personaggi principali. Il ciclo pittorico, incentrato sul tema della salvezza, comprende più di 40 scene ed è focalizzato sulle Storie di Cristo e su quelle che lo precedettero (Storie di Gioacchino e Storie di Maria), fino alla Pentecoste. La narrazione si svolge in secondo un programma decorativo rigoroso, organizzato su tre registri. Sulla parete d'ingresso si trova poi un grande Giudizio Universale.
La mostra riproduce su scala di circa 1:2 i pannelli originari
Venerdì 13 Aprile alle 18.30, la mostra sarà presentata dal curatore, prof. Roberto Filippetti, alla Sala dei Ritratti di Fermo.
Sarà possibile visitare la mostra fino al 28 Aprile ogni giorno dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 17.00 alle 19.30. Per informazioni o prenotare visite guidate tel. 335. 5204187
Eventi dalla diocesi
Ritiro spirituale del clero diocesano animato da don Andrea Bezzini
Momento di aggiornamento pastorale per il clero diocesano guidato da don Giuseppe Bonfrate
Momento di aggiornamento pastorale del clero diocesano. Interviene il dott. Francesco De Angelis