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A margine della seduta di Giunta, che si è riunita nel tardo pomeriggio di ieri, il sindaco Gastone Gismondi e gli assessori, inserendo nel prossimo ordine del giorno un punto ad hoc, hanno deciso di investire la pubblica assise montegranarese della responsabilità di pronunciarsi in merito alla sentenza della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo che ha vietato, nella sostanza, di tenere affisso il Crocifisso nelle aule delle scuole di ogni ordine e grado.

L'Amministrazione Comunale, attraverso questa azione, intende mantenere nelle scuole di Montegranaro l'esposizione del Crocefisso almeno fino a quando non si conoscerà l'esito del ricorso presentato dall'Italia contro il pronunciamento della Corte Europea.

Questa Amministrazione Comunale ritiene che il Crocefisso esprima in Italia, in chiave simbolica, l'origine religiosa di valori civilmente rilevanti quali la tolleranza, il rispetto della persona, della libertà, solidarietà, uguaglianza, esattamente come rilevato dal Consiglio di Stato in recenti pronunciamenti.

La Giunta di Montegranaro ritiene altresì che l'esposizione del Crocefisso non deve assumere un significato discriminatorio sotto il profilo religioso, poiché rappresenta valori civilmente rilevanti che ispirano il nostro Ordine costituzionale, che emergono dalle norme fondamentali della Carta costituzionale e che sono alla base del nostro convivere civile, delineando così la laicità propria dello Stato a prescindere dalla religione seguita dagli alunni, come definito nella sentenza della Corte Costituzionale su questo tema.

"Rileviamo come nelle scuole di Montegranaro, così come in tutti gli altri luoghi pubblici ove è esposto, il Crocefisso non ha mai rappresentato un ostacolo nel cammino verso l'integrazione. Né, mai, ha offeso qualcuno. Infine, sottolineiamo che la laicità dello Stato non si persegue certamente attraverso i "no", siano essi al Crocefisso o a qualsiasi altra espressione religiosa."

Alla luce di quanto sopra, quindi, il sindaco Gastone Gismondi, unitamente agli assessori, ha deciso che l'argomento sarà oggetto di dibattito in Consiglio Comunale. "L' auspicio è che, davanti a un tema tanto sentito, quanto attuale e di grande importanza, le forze politiche tutte, siano esse quindi di maggioranza e di minoranza, si mostrino compatte, costruttive e collaborative."

da Medi@ Comunicazioni