Archivio Notizie dalla Diocesi

Il pellegrinaggio è diventato tradizione fin dai primi anni, e arrivato oggi alla 34 edizione.

Siamo partiti in pochi ragazzi, guidati da don Silvio Paternesi che era il nostro assistente dell’AGESCI a Santa Vittoria. Per molti di noi giovani è stato l’inizio di un cammino di Chiesa per aver avuto la possibilità di gestire tutti gli aspetti sia organizzativi che spirituali. Di questo dobbiamo ringraziare don Silvio che ci ha reso sempre protagonisti.

Oggi ancora vorremmo che questo pellegrinaggio torni in mano ai giovani; sappiamo delle difficoltà, però come noi siamo stati protagonisti vorremmo che lo diventi anche questa nuova generazione sulla spinta di rinnovamento che Papa Francesco ci propone.

A settembre si inizia un nuovo anno pastorale, e anche un nuovo anno scolastico; ci auguriamo che sia per molti l’occasione propizia di affidarsi alla Vergine Maria per un nuovo impegno nella costruzione del regno di Dio.

La maggiore gratificazione che potremo avere noi, che abbiamo partecipato fin dagli inizi, è di essere di semplice supporto e restare sempre insieme fino a che le forze ce lo permettono.

Accettiamo la sfida di rinnovamento che Papa Francesco ci propone: uscire dalle nostre chiese per fare la Chiesa nelle periferie esistenziali. Credo fermamente che la più grande periferia siano i nostri giovani a cui sono stati rubati tanti ideali e che non riescono a vedere da nessuna parte la bellezza di diventare dono di amore per essere felici nella felicità di chi ci vive accanto.

“ E' donando che si riceve, è morendo che si risuscita”.

Don Mauro Antolini (Pellegrino della prima ora fino ai confini della terra dove ancora Gesù non è conosciuto e nelle nostre “periferie” dove Gesù è stato dimenticato).

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