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Venerdì 27 aprile, per presentare il suo ultimo libro "Gesù mi ha detto. Madre Speranza testimone dell'Amore Misericordioso"
Fermo, 24 aprile 2012
Dopo il grande successo di pubblico della presentazione di “Trinità dell’Esodo” del poeta De Signoribus, riprendono gli incontri del ciclo ‘Le parole della cultura Autori, libri, musiche’.
Questa volta di scena al Centro San Rocco, venerdì 27 aprile, sarà il vaticanista Aldo Maria Valli, che presenterà il suo libro ‘Gesù mi ha detto. Madre Speranza testimone dell’amore Misericordioso’.
Il giornalista milanese è stato, dal 1980 al 1984, redattore dell'editrice Ares e del mensile Studi cattolici. Ha poi lavorato nella redazione di Avvenire, dove si è occupato soprattutto di società, scuola e famiglia. E’ stato prima alla Rai di Milano, poi, conduttore del GR e del TG regionali, redattore esperto di religione (specialmente seguendo l'attività del cardinale Carlo Maria Martini) per poi essere vaticanista del TG3. Ha seguito Giovanni Paolo II in circa quaranta viaggi internazionali e ne ha racconta la morte in lunghe edizioni speciali. Nel luglio 2007 è passato al TG1 come vaticanista. Collabora con i quotidiani Europa e Il Foglio e con diverse riviste, tra le quali Studi cattolici, Nuovo progetto, Il Regno, Messaggero di Sant'Antonio, Rogate ergo. Ha scritto libri che si occupano di religione, famiglia e mass media. Tra le sue pubblicazioni: Per le vie del mondo (Centro Ambrosiano), Gli occhi dell'altro (Paoline), La porta accanto (Paoline), Il mio Karol (Paoline), Difendere il concilio (San Paolo), La tradizione tradita (Paoline), Voi mi sarete testimoni (Rizzoli), La verità del Papa (Lindau), Storia di un uomo. Ritratto di Carlo Maria Martini (Ancora), Piccolo mondo vaticano. La vita quotidiana nella città del Papa (Laterza).
Una delle sue ultima opere è proprio ‘Gesù mi ha detto. Madre Speranza testimone dell’Amore Misericordioso’. Il giornalista, attraverso il libro, ripercorre la vita di questa suora, figlia di contadini, che matura sin da piccola una vocazione religiosa irrefrenabile per dedicarsi all’aiuto dei poveri e alla devozione a Dio Padre misericordioso. Con il suo quotidiano colloquio con Gesù, Madre Teresa ha dato vita dal nulla a un’opera di assistenza, ha fondato una famiglia religiosa ed è stata protagonista di fenomeni mistici come bilocazioni, stimmate, levitazioni, percosse a opera del demonio, moltiplicazione di alimenti. Nel testo viene raccontata la biografia di questa straordinaria figura che prima di morire ha ricevuto la visita del Santo Padre Giovanni Paolo II.
Il Centro San Rocco ha voluto dedicare questo momento alla figura di Madre Speranza perché la suora, originaria della Spagna, ha vissuto a Fermo, è legata alla storia e all’esperienza dell’Opera Don Ricci e l’Ordine dell’Amore Misericordioso ha nella parrocchia di Santa Petronilla una Comunità di Ancelle dell’Amore Misericordioso e di Confratelli (i Figli dell’Amore Misericordioso). Per l’occasione, interverranno, oltre all’autore, Mons. Domenico Cancian, vescovo di Città di Castello dal 2007 (data prima della quale è stato rettore del Santuario e superiore generale dei Figli dell’Amore Misericordioso) e Madre Speranza Montecchiani, Superiora Generale delle Ancelle dell'Amore Misericordioso.
Segreteria Centro San Rocco
www.centrosanrocco.it
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