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In queste parole può racchiudersi l’invito fatto dal nostro Arcivescovo sabato 16 Aprile ad Amandola alla celebrazione diocesana della XXVI GMG. Egli ha ripreso l’invito fatto dall’apostolo Paolo ai Colossesi, cui si è anche ispirato il Santo Padre nel suo messaggio di quest’anno ai giovani, a camminare fondati su Cristo, radicati in Lui, saldi nella fede. Egli si è rifatto all’episodio evangelico in cui Gesù, camminando sulle acque, va incontro ai suoi discepoli ed invita Pietro a fare altrettanto per poterlo incontrare. Riprendendo la testimonianza di Achille e di un giovane della comunità di S. Cristoforo, oltre che altre due lettere scritte da due giovani caduti nella tossicodipendenza, che sottolineavano come l’attuale società è liquida e non offre nessun punto di riferimento, l’arcivescovo ha esortato a camminare sulle acque di questa società liquida tenendo lo sguardo fisso su Gesù. “Non siete fatti per il divertimento, ma per la gioia!” ha ricordato il nostro pastore ai giovani. Anche se la società e l’attuale cultura sono instabili e precarie, lo sguardo fisso su Gesù ci dà stabilità: ci ricorda sempre che la nostra vita si realizza in pieno nell’amore e ci fa credere alla potenza dell’amore che può tutto, può anche ciò che è impossibile all’uomo e che non hanno potuto fare neanche le grandi ideologie che volevano cambiare la realtà. “Credo in Gesù e credo nell’uomo” sono le parole con le quali il giovane di s. Cristoforo concludeva la sua testimonianza, narrando come l’incontro con Gesù e con la comunità aveva cambiato radicalmente la sua esistenza. E a noi veniva da dire: crediamo in Gesù e crediamo nei giovani,perché il Signore Risorto ha fiducia in loro. Stupenda è stata poi la cornice in cui si è svolto l’incontro: la vicaria di Amandola, con tutti i suoi sacerdoti, i suoi giovani in prima linea per la preparazione dell’evento, i suoi amministratori pubblici molto disponibili ad accogliere l’iniziativa, una stupenda corale messa insieme per l’occasione che ci ha fatto rivivere le emozioni delle precedenti convocazioni mondiali dei giovani, in particolare Roma 2000. Infatti la GMG diocesana di quest’anno è una tappa verso l’incontro del Papa con tutti i giovani del mondo a Madrid, nel prossimo Agosto. In conclusione i giovani dell’associazione Giovani Valdaso, che hanno vinto con una bellissima canzone il concorso musicale di quest’anno, insieme al loro vicario foraneo, d. Ubaldo Ripa, hanno lanciato l’invito per sabato 31 Marzo 2012 nella propria vicaria per la celebrazione diocesana della XXVII GMG

                                                                                                         d. Giordano Trapasso