Archivio Notizie dalla Diocesi
Notizie dalla Diocesi
Anche la Chiesa fermana era presente al recente convegno sulla pastorale integrata al servizio dell'educazione. Pubblichiamo la relazione dei nostri rappresentanti e gli atti del convegno
Convegno: UNO SGUARDO NUOVO CHE EDUCA
Pastorale integrata al servizio dell’educazione
Domenica 6 Febbraio 2011
Centro Giovanni Paolo II, Montorso – Loreto (AN)
Il 6 febbraio 2011 responsabili dei diversi Uffici pastorali, Associazioni e Movimenti ecclesiali della Regione Marche si sono dati appuntamento a Montorso di Loreto per partecipare al convegno “UNO SGUARDO NUOVO CHE EDUCA” promosso dal Tavolo Comune Regionale per la Pastorale integrata. Anche dalla nostra Diocesi eravamo presenti alcuni rappresentanti, in particolare diversi partecipanti al Tavolo diocesano per il servizio civile.
Stimolati dal titolo del convegno ispirato ai recenti Orientamenti pastorali dell’Episcopato italiano per il decennio 2010-2020 “Educare alla vita buona del Vangelo” e dalla necessità di formarci e confrontarci in rapporto all’emergenza educativa a cui il Santo Padre ci ha tutti richiamati, abbiamo accolto l’invito in oltre 100 responsabili/animatori da tutte le diocesi delle Marche. L’obiettivo è stato quello di incontrarci, conoscerci e raccontarci attorno ad alcune questioni nodali che lo stesso documento dei Vescovi evidenzia, ma anche di arricchirci direttamente come persone e indirettamente come realtà pastorali, per rispondere sempre meglio al servizio a cui la Chiesa ci ha chiamati peculiarmente ma sempre in “comunione”.
Ciò che si respirava all’inizio del Convegno era una sensazione di attesa, come di qualcuno che aprisse una finestra da tempo semichiusa e la speranza che da essa entrasse una ventata di aria fresca capace di ridare slancio a noi e alle nostre chiese particolari nella complessa e comune missione educativa.
Le aspettative non sono state affatto deluse. Oltre alla ricchezza e forza che sempre deriva dalla Parola spezzata dai nostri Pastori, dalla preghiera, dalla Celebrazione Eucaristica e dalla condivisione delle esperienze, ci siamo portati a casa il bisogno di continuare a vari livelli (regionale, diocesano e parrocchiale) la collaborazione pur restando ognuno nella specificità del mandato ricevuto dal Vescovo.
Ad aprire la giornata, oltre ai saluti, è stata molto bella la preghiera guidata da mons. Montevecchi, Vescovo di Ascoli Piceno e incaricato dalla CEM per il Tavolo regionale di pastorale integrata, che ha concluso il Suo intervento dicendo: “se è vero che (nella questione educativa) molti nodi esistono, è altrettanto vero che nel vissuto delle nostre parrocchie, come anche nelle nostre associazioni, esistono persone che questi nodi li hanno risolti, figure esemplari che ci convincono che educare è possibile, è difficile, è bello. La buona accoglienza degli Orientamenti per il decennio e il desiderio di attuarli con impegno è la testimonianza di una Chiesa viva e generosa.”
La presenza di Mons Crociata, segretario generale della CEI e la chiarezza del suo intervento (vedi relazione allegata) ci ha fatto assaporare la gioia dell’appartenenza alla grande famiglia ecclesiale. Abbiamo sentito la sua personale vicinanza alle fatiche quotidiane per comunicare il Vangelo in un mondo in continua trasformazione. I punti salienti della Sua relazione sono stati:
- mettere al centro la persona – tutte le realtà ecclesiali debbono avere la tensione a questa unità. Non può esserci azione educativa se non disponiamo di una visione ed attenzione integrale alla persona
- un modello educativo concreto – l’educazione avviene nella relazione (educando/ educatore/comunità). Ciò che trasmettiamo non è tanto un insieme di nozioni o un saper fare, ma la percezione di un orizzonte alto della vita. E’ la comunità la risorsa educativa più significativa anche per il nostro tempo. Una comunità reale e viva, non perfetta, non da manuale, ma che sia luogo di comunione di vita, di pensiero e di azione
- la cura della liturgia – come uno dei fattori unificanti e integranti di tutta l’azione pastorale. La liturgia non può essere una delle tante cose da fare, la qualità, lo stile, il coinvolgimento, la preparazione, devono poter dire che essa è davvero l’evento più importante , di fronte al quale ogni altra attività cede il posto e l’attenzione.
Nel pomeriggio ci siamo divisi in cinque gruppi, misti tra le persone delle diverse realtà pastorali, per riflettere su alcune piste che gli organizzatori ci avevano offerto:
- Come fare rete intorno all'unica intenzionalità educativa?
- In quali campi l'emergenza educativa è più forte?
- Qual è lo sguardo nuovo nella pastorale che la sfida dell’educare porta con sé?
- Qual è il punto nuovo dell'educare insieme? Quale corresponsabilità?
- Etc…
I gruppi erano guidati dai responsabili degli Uffici regionali della Pastorale giovanile, Pastorale sociale e del lavoro, Caritas e dai presidenti dell’ Azione Cattolica e del Centro Sportivo Italiano. Le sintesi dei lavori dei cinque laboratori sono stati, infine, condivisi in assemblea.
La celebrazione Eucaristica guidata da mons. Montevecchi ha concluso il Convegno.
Tutte le riflessioni emerse dal Convegno sono un forte stimolo per iniziare o continuare una pastorale integrata da far vivere principalmente nei nostri ambiti diocesani, parrocchiali e di Unità pastorali all’inizio del cammino segnato dai nostri Vescovi per il prossimo decennio.
Fermo, 14 febbraio 2011
Gina Tonucci, Vicedirettore Caritas Fermana
Graziella Mercuri, Responsabile Regionale Azione Cattolica
E' possibile scaricare gli atti del Convegno:
Eventi dalla diocesi
Ritiro spirituale del clero diocesano animato da don Andrea Bezzini
Momento di aggiornamento pastorale per il clero diocesano guidato da don Giuseppe Bonfrate
Momento di aggiornamento pastorale del clero diocesano. Interviene il dott. Francesco De Angelis