Archivio Notizie dalla Diocesi

CARI AMICI

TRA POCHI GIORNI E' PREVISTA LA SENTENZA PER PADRE MARIO BARTOLINI E PERCIO' ABBIAMO PREPARATO UNA LETTERA URGENTE PER CHIEDERE CHE PADRE MARIO NON SIA CONDANNATO O ESPULSO DAL PERU’. INVITIAMO PERCIO' PIU' PERSONE POSSIBILI AD INVIARE MAIL E FAX AL MINISTRO DEGLI ESTERI ITALIANO, ALL’AMBASCIATORE DEL PERU’ IN ITALIA E ALL’AMBASCIATORE DELL’ITALIA IN PERU’. QUI DI SEGUITO TROVATE GLI INDIRIZZI NECESSARI. SE TUTTI NOI E TUTTI NOI E TUTTI I NOSTRI CONTATTI FACESSERO QUESTO, ENTRO I PROSSIMI TRE GIORNI POTREMMO INONDARE QUESTE ISTITUZIONI DI EMAIL E DI FAX PER FAR VEDERE CHE LA SORTE DI PADRE MARIO STA A CUORE A TANTE PERSONE.

Associazione missionaria "ALOE"

 
Email e fax ambasciata peruviana in Italia
E-mail embperu@ambasciataperu.it
Fax 06 80691777

Email e fax Farnesina
Fax 06.3691.6196 oppure 06.3691.2006
Email stampa.caposervizio@esteri.it

Email e fax ambasciata italiana a Lima
ambasciata.lima@esteri.it
Fax: 0051 1 4635317

QUI DI SEGUITO ABBIAMO RIPORTATO IL TESTO DELLA LETTERA (chi volesse potrebbe anche personalizzarla) E ANCHE LE ISTRUZIONI (per chi fosse meno esperto di posta elettronica) PER SPEDIRE VELOCEMENTE.

Per spedire il seguente testo della email, fate come segue: cliccate sul tasto “inoltra”, poi inserite nella apposita barra questi tre indirizzi: embperu@ambasciataperu.it; stampa.caposervizio@esteri.it; ambasciata.lima@esteri.it , prima di fare “invio”, cancellate tutto il testo in rosso, ed inserite in fondo alla lettera il vostro nome, cognome e indirizzo.

INOLTRARE LA PRESENTE EMAIL CON QUESTE ISTRUZIONI A TUTTI I VOSTRI CONTATTI E INVITATE LORO A FARE ALTRETTANTO. GRAZIE.

Spett.le

MINISTRO DEGLI ESTERI ITALIANO

AMBASCIATORE DEL PERU’ IN ITALIA

AMBASCIATORE DELL’ITALIA IN PERU’

Noi firmatari del seguente appello esprimiamo la nostra solidarieta’ al sacerdote italiano Padre Mario Bartolini nei cui confronti il giudice Julio César Aquino Medina, del tribunale di Alto Amazonas, vuole emettere una sentenza di condanna - il prossimo 26 ottobre- per i reati di istigazione alla rivolta e pericolo per l’ordine pubblico.
Padre Mario arrivo’ in Peru’ piu’ di 35 anni fa e da sempre abita in Amazzonia, nelle zone piu’ povere e dimenticate dallo Stato, a fianco dei popoli indigeni e dei campesinos ribereños. Negli anni ’80, a Barranquita, fu minacciato dal MRTA, ma Padre Mario resisti’ per il bene del suo popolo.
Nel 2006 inizio’ il conflitto con il Gruppo Romero, multinazionale dell' agrobusiness che pretende piantare alberi oleosi destinati alla produzione di biodiesel in una zona densamente popolata da famiglie contadine. Per via della solidarieta’ agli abitanti, Padre Mario e le religiose hanno dovuto affrontare processi penali e campagne diffamatorie.
Nel 2009, durante le proteste indigene, l’intervento di Padre Mario fu fondamentale per evitare violenze come quelle di Bagua. Senza dubbio, il suo appoggio alle popolazioni indigene ha spinto alcuni funzionari del governo a denunciarlo, cosi’ come al dirigente nativo Vladimiro Tapayuri e a Giovanni Acate, direttore della cattolica Radio Oriente.
Questo processo rispecchia una alleanza tra gli interessi economici e politici, a discapito dei piu’ poveri. Qualche mese fa, la solidarieta’ di tantissime persone ha impedito che il religioso inglese Paul McAuley venisse espulso dal Peru’. Ora dobbiamo fare lo stesso con Padre Mario Bartolini.

nome cognome

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Città