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Il pellegrinaggio è segno del popolo che cammina nel tempo. Al suo avvio è intervenuto l'arcivescovo Fermano mons. Luigi Conti che ha celebrato l'Eucaristia la sera di sabato 4 Settembre ed ha benedetto i pellegrini convenuti a Servigliano dai paesi della vallata del Tenna.
Camminare con Maria ha significato affidarsi a Lei nell'andare incontro a Gesù. Centinaia di persone hanno condiviso i passi per trentadue chilometri e sono arrivati alla Madonna dell'Ambro alle 7,30 di Domenica mattina.
Il cammino della vita è andare verso Dio e vederlo alla fine del tempo vissuto sulla terra. Maria, accompagnata tra le case e lungo le strade dove la gente abita e si muove, ha incoraggiato i passi di questi pellegrini, ha raccolto le suppliche e le gioie, ha dato la benedizione a tutti.
Un evento significativo, straordinario per la partenza da Servigliano, mentre negli anni precedenti si partiva da Santa Vittoria in Matenano. Il momento liturgico iniziale ha fatto apprezzare la presenza di molti sacerdoti e diaconi nella piazza assieme con l'arcivescovo. Partecipi il Prefetto, il Presidente della Provincia e alcuni sindaci.
Giustamente la piazza è stata voluta come luogo ideale per accogliere tutti ed è stata attrezzata con migliaia di posti sugli spalti delle tribune. Per i santavittoriesi intervenuti è stato il trentesimo pellegrinaggio verso il santuario mariano tra i monti Sibillini. Don Silvio è stato il testimone della decennale esperienza di alto valore storico e sociologico cristiano per i valori della solidarietà tra gli individui, e di condivisione tra i molti paesi partecipi.
Sono venute persone da Fermo e da Porto San Giorgio. Questo voler affrontare insieme le difficoltà di un cammino non agevole esplicita quanto sia vero che la società di queste vallate Fermane è stata plasmata dalla presenza di sentimenti cristiani tra la gente. Il movimento cristiano di un popolo verso una libertà non è mai stato un regalo ricevuto, ma è una missione da mettere continuamente in pratica.
Alla fine, sul piazzale del santuario dell'Ambro, don Silvio e il sindaco Marinozzi di Servigliano hanno ringraziato con gioia le persone partecipi. Parimenti essi stessi vanno ringraziati perché don Silvio e il sindaco Serviglianese hanno dato questa occasione per mettersi ancora nella via della Vita.
 

Carlo Tomassini