Archivio Notizie dalla Diocesi

Si tratta di un’iniziativa che ha l’obiettivo di sostenere 33 interventi realizzati dai soci Focsiv in 19 Paesi a sostegno di 733 comunità e per promuovere il diritto alla terra e l’obiettivo ONU di azzeramento della fame entro il 2030.

“Il riso, l’alimento più consumato al mondo, rappresenta il simbolo del diritto di tutte le persone a garantirsi la propria sicurezza e sovranità alimentare, come il diritto dei popoli ad adottare i propri sistemi alimentari e modelli di agricoltura. Il non accesso alle risorse per produrre il proprio cibo fa sì che proprio i contadini e gli agricoltori siano i più affamati ed i più poveri” (Missio Italia)

Ce lo ricorda anche Papa Francesco, in occasione della Giornata Mondiale dell’alimentazione: “la condizione di fame e di denutrizione che ferisce gravemente tanti esseri umani è il risultato di un iniquo cumulo di ingiustizie e di disuguaglianze che lascia molti buttati sul ciglio della strada della vita e permette a pochi di godere di uno stato di ostentazione e di opulenza. Ciò si applica non solo al cibo, ma anche a tutte le risorse fondamentali, la cui accessibilità per molte persone costituisce un affronto alla loro dignità intrinseca, donata da Dio, È senza dubbio un insulto che dovrebbe far arrossire l’intera umanità e mobilitare la comunità internazionale”

La campagna prenderà il via il 18 e 19 maggio con i primi eventi di piazza ma continuerà anche successivamente. Fondazione Missio invita ad offrire il nostro aiuto nelle modalità possibili ad ognuno.

Nella nostra Diocesi la campagna “Abbiamo Riso per una cosa Seria” è promossa da CVM. Chi volesse aderire, nella modalità più consona, può mettersi in contatto chiamando Luca o Margherita (3809037767) oppure scrivendo a donazioni@cvm.an.it

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Attilio Ascani

Direttore CMD