Archivio Notizie dalla Diocesi

Come previsto nella lettera pastorale del nostro Arcivescovo, alla fine di questo Anno Pastorale, nella prima metà di Giugno ritorneremo ad incontrarvi nelle vostre Vicarie.

Abbiamo chiesto ai Vicari foranei di individuare una data in cui possiamo venire ad incontrarvi. Appena decisa sarà comunicata anche a voi. Le date già decise sono fin da ora inserite nell'agenda del sito diocesano (in questo link), in costante aggiornamento.

Nel primo anno del vostro servizio  abbiamo cercato di diventare consapevoli del senso di questo vostro mandato, e dell’importanza per le nostre parrocchie e per la nostra Chiesa locale, della comunione, della corresponsabilità e del discernimento praticati negli organismi di partecipazione. Essi sono un’icona della Chiesa e l’ambito privilegiato in cui attuare uno stile di famiglia.

In questo secondo anno ci siamo un po’ messi alla prova nel discernimento: abbiamo cercato di comprendere insieme come concretizzare i 5 verbi del Convegno Ecclesiale di Firenze nella quotidianità delle nostre parrocchie e dei nostri territori. Al di là di quanto è stato fatto, penso che tutti abbiamo fatto un piccolo passo in avanti nel nostro servizio al Regno di Dio e nella crescita delle nostre comunità cristiane. Si tratta di saperlo cogliere, custodire, coltivare e far crescere.

In questo incontro di Giugno vorremmo, sempre nella forma laboratoriale, vivere un momento di condivisione fraterna su due domande:

1.      La cosa più bella, buona, utile, ed in sintesi, positiva, avvenuta nella tua parrocchia (o unità pastorale o vicaria) tra tutto ciò che avete vissuto nell’anno appena trascorso?

Questa domanda vuole anche aiutarci a non cadere/scadere nel tono della lamentazione sterile, che si limita a distruggere senza nulla costruire.

2.    Che cosa ti piacerebbe che avvenisse nella tua parrocchia nel prossimo futuro? Come pensi che la Diocesi potrebbe accompagnare la crescita della tua parrocchia?

E’ importante avere sempre uno slancio progettuale, guardare in avanti, sognare un po’ con e per le nostre comunità cristiane. Bisogna in questo essere profetici, e non far prevalere la nostalgia per un tempo (quando eravamo ragazzi o giovani …) che non c’è più. Il Vangelo va incarnato in questo tempo e le nostre comunità cristiane devono essere all’altezza delle sfide di questo tempo. Il nostro desiderio, come uffici pastorali, è di esservi vicino e a servizio di ciò che lo Spirito vi indica per il bene delle vostre comunità cristiane.

Concludo aggiungendo che quanto emergerà da questi incontri sarà accolto in una lettura della situazione della nostra Diocesi, insieme ai contributi che verranno dagli Organismi di partecipazione diocesani.

All’inizio del nuovo Anno Pastorale vi riconsegneremo questa lettura della situazione con delle prospettive che diventa necessario darci e con delle domande aperte per come concretizzarle nei vari territori.

Questa opera di discernimento sarà preziosa per noi in questo tempo di passaggio e sarà un contributo importante che potremo offrire al nuovo Vescovo che verrà.

Per ora è importante che cominciate a pensare, pregare sulle due domande indicate onde offrire un vostro contributo nella serata che vi sarà indicata in Vicaria.

Vi aggiorneremo se ci saranno altre indicazioni concrete per l’incontro.

Grazie di tutto

d. Giordano Trapasso