Archivio Notizie dalle Parrocchie

Anche Papa Francesco ha benedetto Internet in quanto ha riconosciuto che la rete può "offrire maggiori possibilità di incontro e di solidarietà tra tutti, e questa è una cosa buona, è un dono di Dio”. Proprio in questa prospettiva la comunità della piccola Chiesa di S. Maria in Pacigliano, nell'ambito della Parrocchia dei Ss. Pietro, Paolo e Donato di Corridonia, ha deciso di aprirsi all'accoglienza, al dialogo e ad una comunicazione che si fa testimonianza di Cristo in continuo divenire attraverso i nuovi strumenti della comunicazione e ha pubblicato il suo sito.

L'ambiente è costituito da varie sezioni: una pagina principale con una presentazione generale, l'orario della S. Messa domenicale ed alcune foto di repertorio ed una sezione dedicata alla storia del luogo con interessanti scritti di studiosi locali. Troviamo poi il Museo di Arte Sacra Contemporanea ospitato nei locali adiacenti alla Chiesa ed alcune pagine dedicate ai maggiori eventi organizzati nel corso dell'anno, quali la festa di S. Antonio Abate, la Passeggiata da Maria a Maria ed il Natale. Quindi si evidenzia un'intera sezione dedicata ai bambini ed ai ragazzi del Catechismo, con documenti utili, attività e video educativi, ed infine notiamo una sezione dedicata alle S. Messe di suffragio o celebrative.

Il sito ha una struttura semplice e la navigazione appare intuitiva ed accessibile anche ai meno esperti. Nelle pagine si succedono immagini chiare e significative, mentre i documenti inseriti risultano di particolare interesse.

In sintesi si può dire che il sito della Chiesa di S. Maria in Pacigliano propone degli spunti di riflessione e degli appuntamenti che fanno della preghiera e della devozione per la Madonna, quale icona di bellezza e bontà, i suoi contenuti principali. L'uso di Internet, infatti, non si traduce automaticamente in un “dono di Dio”, ma ciò avviene solo se questo strumento tecnologico ci aiuta a recuperare quella "lentezza", quella capacità di fare silenzio per ascoltare, che lo stesso Papa Francesco ci ha tanto spesso indicato.

Serenella Silenzi

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