Archivio Notizie dalle Parrocchie

Quest’anno siamo giunti alla XII edizione della Rievocazione Storica delle Canestrelle, che la Confraternita del SS. Rosario organizza, la prima domenica di settembre in onore della Madonna del SS. Rosario nostra protettrice.

Presenti alla cerimonia le seguenti Confraternite:

·       la  Confraternita di San Giuseppe di Penna San Giovanni,

·       la Confraternita del SS. Sacramento di Gualdo,

·       la Confraternita della SS. Addolorata di Gualdo,

·       la Confraternita di San Nicola di Sant’Angelo in Pontano,

·       la Confraternita del SS. Sacramento di Mogliano,

·       le Confraternite riunite del SS. Sacramento di Montegiorgio,

·       la Confraternita della Misericordia di Montegiorgio,

·       la Confraternita del SS. Rosario di Monte Urano,

·       la Confraternita del SS. Sacramento di Monte Urano

·       la Confraternita del SS. Sacramento di Petriolo,

·       Reale Arciconfraternita dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista dei Cavalieri di Malta ad Honorem di Catanzaro,

·       la Confraternita di San Nicola di Amandola,

alle quali vanno i Nostri più sentiti ringraziamenti non solo per aver  accettato il nostro invito, ma anche per le testimonianze di affetto e di vicinanza al nostro Sodalizio. La presenza delle Confraternite è segno tangibile di appartenenza nella condivisione dei valori confraternali.

La festa delle Canestrelle rievoca l’antica tradizione dei lavoratori della campagna, che in questa giornata di festa offrivano alla Madonna del SS. Rosario, Canestrelle ricolme di grano, portate in processione, un gesto di devozione e ringraziamento alla Divina Provvidenza per l’abbondanza del raccolto.

La Santa Messa è stata celebrata da Don Giordano Trapasso, nella Chiesa di San Francesco, perché durante il Rettorato di Don Nicola Tossici Cappellano della Confraternita, si impegnò con tutti i suoi averi a sistemare la Chiesa di San Francesco per accogliere degnamente la statua in stile barocco della Madonna del SS. Rosario e fu solennemente incoronata, con decreto del 8 Agosto 1920  N.818, dal Rev.mo Capitolo Vaticano, presso la Chiesa di San Francesco, perché la Chiesa di Sant’Antonio, era piccola per le solenni  Cerimonie.

Ora  i doverosi ringraziamenti:

Ringraziamo l’ Amministrazione Comunale, il Sindaco Mancinelli Giuseppe, che ha patrocinato la manifestazione, che è stata e rimane una cerimonia importante nell’ambito delle feste del nostro Paese.

Ringraziamo il Presidente Feliciotti Gianpiero e le Autorità presenti il Comandate della Stazione Carabinieri e suoi collaboratori.                                                        

In nome di tutti, rivolgo i complimenti alle Insegnanti, che ogni anno in base al tema religioso dell’anno, studiano per realizzare, nelle  strade e piazze del paese, le immagini sacre, artisticamente composte con varie sementi; ispirate quest’anno, all’anno della fede, alla Giornata Mondiale della Gioventù di Rio e al nostro Patrono San Giovanni Battista.

Ringraziamo l’Associazione Pro-Penna, la Protezione Civile e il Corpo Filarmonico sempre disponibile, che con le sue note, accompagna  lo svolgimento della festa rendendola più viva e partecipata.

Ringraziamo Don Francesco il nostro Parroco e assistente Spirituale, per le sue omelie, richiamando sempre i valori pastorali, di correttezza  e di giustizia ,verso noi stessi e verso gli altri.

Ringraziamo Don Giordano Trapasso Segretario Generale,della Nostra Arcidiocesi, per aver accettato l’invito alla Nostra festa e per Suo tramite porgiamo devoti saluti, vicinanza e preghiera al nostro Arcivescovo Mons. Luigi Conti.

Ringraziamo i figuranti con costumi tipici della campagna, il Comitato Direttivo, i Confratelli, le Consorelle, gli Aspiranti che si sono impegnati con entusiasmo e dedizione, per l’organizzazione della festa.

A tutte le ragazze del coro e alla loro responsabile, per la loro bravura e disponibilità, un grazie di cuore.

Il nostro amico Maestro Giambattista Bravi, scrittore, storico, vicino  alla nostra Confraternita, ha donato un importante dipinto olio su tela, realizzato da un gruppo di artisti Senesi; rappresenta il Beato Giovanni de la Penna col saio bruno, figlio spirituale di San Francesco, ha come attributo iconografico l’ostensorio a torretta; degli angeli che porgono una corona di rose, sul capo del Beato.

Esprimo tutta la mia personale riconoscenza e gratitudine in nome della Confraternita del SS. Rosario, per questo suo gesto di forte legame storico religioso al Nostro Sodalizio, il Maestro ha illustrato brevemente il dipinto.

Ora è nostra cura impegnarci, a realizzare un piccolo museo, con l’aiuto del F.E.C. e della nostra Arcidiocesi.      

Dopo la Benedizione c’è stato un momento dedicato alla consegna di piccoli ricordi per aver partecipato alla cerimonia.   seguito dalle foto ricordo e dal rinfresco nel chiostro e nelle stanze adiacenti dell’ex scuola.

Grazie di cuore a tutti e un arrivederci al prossimo anno, ancora più numerosi, forti nella fede e nella certezza di condividere insieme i veri e importanti valori cristiani, trascurando le piccole incomprensioni più apparenti che sostanziali.

Prima della Santa Benedizione, è stata recitata la preghiera dedicata alla Madonna del SS. Rosario, per implorare la sua protezione e affidare a Lei, le nostre preghiere per intercedere, alle nostre necessità spirituali e materiali.

 

Argeo Testarmata

Priore della Confraternita del SS.Rosario di Penna San Giovanni