Archivio Notizie dalle Parrocchie

Erano ben sette anni che la comunità cristiana di Mogliano aspettava di vedere questo giorno: la riapertura al culto della chiesa di san Gregorio Magno.

La chiesa fu fondata intorno al sec. X ad opera dei benedettini ma nel 1362 il Vescovo di Fermo Bongiovanni concesse ai frati francescani abitanti in S.Colomba, molestati da continue scorrerie di soldataglie, di ritirarsi nel castello e permise loro l'uso della chiesa di S. Gregorio:"…il quale loco li pareva più sicuro per essere vicino alla torre del gerone…"

Con atto rogato l'8 novembre 1363 il prevosto, don Giovanni di Giorgio di Gentile, si impegnò davanti a fra Perottino da Pesaro, ministro provinciale dei frati Minori di S. Francesco della marca di Ancona, a donare detta chiesa ed alcune casupole adiacenti, da adibire a convento, ai frati riservandosi la cappella della Madonna di Loreto ed i beni situati fuori dal castello e condividendo con essi l'amministrazione dei sacramenti e la cura delle anime.

In seguito, grazie all'intervento di Bonconte di Ruggero, si diede mano alla riedificazione della chiesa che venne concepita in grandioso stile gotico e Sisto V con bolla del 1589 concesse la parrocchia definitivamente ai frati.

Nel 1762, sotto il parroco Lattanzi, si realizzò il superbo scalone ed il portale, entrambi in pietra di Cingoli. L’ 11-12 giugno 1810, dopo due anni dal decreto del regno italico sulla soppressione degli ordini religiosi, i frati furono costretti ad abbandonare il convento parte del quale venne adibito a caserma ma con l'avvento dell'unità d'Italia parte del convento fu acquisita dal Comune che nel 1895 rivendette al parroco alcune stanze e l'anno seguente la sagrestia vecchia.

Nel 1910 si pose mano alla costruzione di una parte del convento lungo via Roma e nel 1948 si inaugurò, dal p. Forieri, il nuovo teatro parrocchiale (cenni storici tratti dal sito www.sgregorio.it)

Sabato 18 settembre 2010, con la solenne celebrazione eucaristica presieduta da sua Ecc.za Mons. Luigi Conti Arcivescovo di Fermo e alla presenza del ministro provinciale dei frati Minori Conventuali delle Marche fra Giancarlo Corsini, è stata data solenne riapertura della chiesa dopo anni di restauro.

Al termine di una nutrita e commossa partecipazione dei fedeli, l’attuale parroco di san Gregorio Magno fra Quarto Paladini, ha ricordato a tutti i presenti il percorso che si è snodato lungo i sette anni di chiusura della chiesa conseguente ai danni causati anni prima dal terribile terremoto del 1997.

È stata l’occasione per ringraziare le tante maestranze e le tante persone che si sono prodigate in questa opera di ripristino dell’antica chiesa da tutti tanto amata.

La chiesa anche se aperta da pochi giorni si è animata con grande entusiasmo poiché in essa è già stata celebrato il sacramento della confermazione e il primo matrimonio dell’autunno moglianese.

La comunità tutta è grata al Signore per le meraviglie che compie e compirà ancora nella sua casa che Egli desidera essere «casa di preghiera per tutte le nazioni».

Fra Mauro Valentini