Archivio Riceviamo e pubblichiamo

Riceviamo e pubblichiamo da parte del noviazio Renato Francesco Maizza della comunità del Noviziato dei Missionari della Consolata dell'Argentina, la lettera di saluto e ringraziamento a Padre Lino Tagliani che, con la sua semplicità e la sua bontà, è riuscito a dare tanto alla Missione e alla parrocchia Santuario di Santa Maria a Mare di Fermo che oggi saluta e in cui Renato Francesco ha presto servizio prima di partire per l'Argentina.

Un Missionario che ha passato la sua vita fra gli indigeni della Colombia e le popolazioni povere dell’Equador, che continua a ricordare nelle sue testimonianze con amore misto a un pizzico di nostalgia che rivela come si è sempre missionari, in qualsiasi momento della propria vita, in qualsiasi contesto e in qualsiasi luogo.
Il suo nome è Padre Lino Tagliani, Missionario della Consolata e parroco della parrocchia dal 2009, personalmente lo ricordo con affetto e simpatica, mi ha dato tanto, mi ha fatto comprendere che bisogna sempre dar fiducia alla PERSONA... che la cosa più importante non è che faccia quello che io voglio, ma che insieme camminiamo verso la costruzione di un mondo migliore dove tutti e dico tutti, senza distinzione di razza, cultura, religione possiamo sentirci parte di una sola famiglia, quindi sperimentare l'amore di un padre che ci ama infinitamente.

Voglio ringraziarlo per l’esempio che mi ha dato, uomo rivolto alla comunione e al dialogo con tutti, sempre pronto a cercare la soluzione senza soffermarsi troppo sul problema, una persona capace di instaurare rapporti sinceri e costruttivi, capace di ascoltare, di consigliare e soprattutto capace di dare fiducia ai giovani, dandogli la possibilità di sbagliare per poter imparare a fare le cose con amore e passione e non solo tanto per farle. Grazie a lui e alla comunione e amicizia vissuti con il vice parroco Padre Emanuele Maggioni, tanti progetti si sono realizzati, e Gesù è arrivato al cuore di tante tante persone e la parrocchia è cresciuta.

Padre Lino, immagino che oggi li ci saranno un sacco di persone a salutarti, oltre ai parrocchiani, sono sicuro che tanta gente e giovani che non credono e non vanno in chiesa rimpiangeranno la tua partenza, perchè sei un uomo speciale, capace di leggere il cuore delle persone... Noi comunità tutta del noviziato dell'Argentina ci uniamo ai saluti della Comunità di santa Maria a Mare, ai giovani dell'Oratorio Koinè, ti ringraziamo e ti abbracciamo, augurandoti tutto il bene possibile e soprattutto di continuare questa magnifica Missione che il Signore ti ha affidato, che la Santa Vergine Consolata e il Beato Giuseppe Allamano ti sostengano sempre.

Grazie Padresito (Cosi lo chiamavano in Equador).

Renato Francesco Maizza
comunità del Noviziato dei Missionari della Consolata dell'Argentina