Archivio Riceviamo e pubblichiamo

Ci sono festeggiamenti in arrivo per gli anniversari di Mons. Bellucci; ma questa mia partecipazione al coro degli auguri ha un titolo già conosciuto dai frequentatori degli incontri organizzati per i Preti Ordinati da Lui a Torre di Palme: "e don Ubaldo Ripa che c'entra?", domandò qualcuno, anni fà, "è stato Ordinato da Mons. Perini nel '69": "è vero", rispose Cleto tra il serio e il faceto; "ma io lo ho riordinato!".
Posso mettere per iscritto che niente di più vero è stato pronunciato su di me in questi 42 anni di Presbiterato. Mi ha seguito come Padre e Pastore, lasciando molte volte a me la scelta e l'iniziativa, e quando poi mi ha chiesto qualcosa è stato facile obbedire prontamente; ha riordinato le mie capacità perchè fruttassero di più per la Gloria di Dio e il Bene dei Fratelli.
Il regalo più grande me lo ha fatto nel 1982/85 permettendomi di andare a Roma come viceparroco di San Giuseppe Artigiano sulla Tiburtina, con la possibilità di frequentare 23 corsi di Teologia Dogmatica presso la Pontificia Università Gregoriana.
A vent'anni dal Concilio, finalmente tutta la Teologia era ormai Trinitaria e così ho potuto scoprire che la mia dimora, e quella di tutta la Creazione, era nel Cuore di Cristo e con Cristo nel Cuore di Dio: per essere salvo bastava solo offrire il proprio cuore come dimora per Lui...
Dentro il pacco dei tre anni a Roma ho poi trovato un altro regalo preziosissimo: la possibilità di parlare direttamente con papa Giovanni Paolo II sia in brevi saluti, sia con un discorso completo nell'Udienza Quaresimale del Clero Romano; ma di questo parleremo un'altra volta...
Auguri, Cleto!
Gesù ti doni ogni giorno la sua Fede e Maria la Gioia di praticarla
 

donubaldopersempre