rosone

Il pensiero del giorno

L’individualismo occidentale avrebbe potuto essere evitato se, invece di intendere Dio secondo un modello monoteista, lo si fosse pensato in termini trinitari.
Jürgen Moltmann

Dopo la confessione, a Sant’Elena, prima di morire, Napoleone Bonaparte disse: “Ho fatto pace con tutta l’umanità!”.
Anonimo

Le tribolazioni, le malattie, i disagi sono mali d’esilio, sono avvisi di lontananza. Nella vita del credente essi diventano un’esaltante e impegnata attesa dell’incontro definitivo con Dio.
Anonimo
 

La donna di Betania è il "cristiano comune", il vero discepolo; il suo gesto è il cammino spirituale del cristiano laico battezzato, fondamentalmente di ciascuno di noi.
Carlo Maria Martini

L’egoismo è la causa di molte malattie; l’altruismo, l’amorevolezza, il perdono e l’autodisciplina ne sono la cura.
F. Sheen

C’è una tentazione che da sempre insidia ogni cammino spirituale e la stessa azione pastorale: quella di pensare che i risultati dipendano dalla nostra capacità di fare e di programmare. Certo, Iddio ci chiede una reale collaborazione alla sua grazia, e dunque ci invita ad investire, nel nostro servizio alla causa del Regno, tutte le nostre risorse d’intelligenza e di operatività. Ma guai a dimenticare che “senza Cristo non possiamo far nulla” (Gv 15,5).

Papa Giovanni Paolo II

Il tempo non è nulla, se non è il seme dell’eternità.


John Henry Newman

La maturità interiore è un valore inestimabile e ogni credente deve lottare contro ogni forma di oppressione, di oscurantismo, di superficialità per far crescere ogni uomo in sapienza e grazia. Le realtà terrestri, umane, scientifiche, culturali e spirituali sono raggi dello splendore divino. Favorire arti, scienze, filosofia, ricerca religiosa ecc. è collaborare al progetto “cosmico”, cioè armonico, che Dio ha tracciato nell’essere.
Gianfranco Ravasi

Il pensiero è l'unica vera forza di cui disponga l'individuo. Il lavoro, anche il più miserabile dei lavori, non esclude, ma richiama il pensiero. Il pensiero costituisce infatti una forza e quindi un diritto unicamente nella misura in cui interviene nella vita materiale.
Franco Ferrarotti

La legalità spesso ha poco o niente a che fare con la moralità. Per quel che importa, spesso ha poco o niente a che fare con ciò che la maggior parte di noi considererebbe giusto.
George Devine

E' abbastanza chiaro che oggi essere cristiani non è come bere un bicchiere d'acqua. E' mistero e difficoltà.
Joaquin Ortega

Non appartenere più a te stesso, consegna i tuoi diritti nella mano di Dio ed avrai Dio stesso in ricompensa.
Jean de Sponde

Umanamente parlando, la crocifissione di Cristo è un fallimento, ma secondo il criterio di Dio è la massima vittoria, perché è il momento della massima carità.
Anonimo

Domenica 15 Agosto: Solennità dell'Assunzione della B.V.Maria Patrona della Diocesi di Fermo

Solennità dell'Assunzione della B.V.Maria Patrona della Diocesi di Fermo

(da: www.santi e beati.it)
L'Immacolata Vergine, preservata immune da ogni colpa originale, finito il corso della sua vita, fu assunta alla celeste gloria in anima e corpo e dal Signore esaltata quale regina dell'universo, perché fosse più pienamente conforme al Figlio suo, Signore dei dominanti e vincitore del peccato e della morte'. (Conc. Vat. II, 'Lumen gentium', 59). L'Assunta è primizia della Chiesa celeste e segno di consolazione e di sicura speranza per la chiesa pellegrina. La 'dormitio Virginis' e l'assunzione, in Oriente e in Occidente, sono fra le più antiche feste mariane. Questa antica testimonianza liturgica fu esplicitata e solennemente proclamata con la definizione dommatica di Pio XII nel 1950. (Mess. Rom.)

Martirologio Romano: Solennità dell’Assunzione della beata Vergine Maria, Madre di Dio e Signore nostro Gesù Cristo, che, completato il corso della sua vita terrena, fu assunta anima e corpo nella gloria celeste. Questa verità di fede ricevuta dalla tradizione della Chiesa fu solennemente definita dal papa Pio XII.

Maria compare per l'ultima volta negli scritti del Nuovo Testamento nel primo capitolo degli Atti: Ella è in mezzo agli apostoli, in orazione nel cenacolo, in attesa della discesa dello Spirito Santo. Alla concisione dei testi ispirati, fa riscontro l'abbondanza di notizie sulla Madonna negli scritti apocrifi, soprattutto il Protovangelo di Giacomo e la Narrazione di S. Giovanni il teologo sulla dormizione della santa Madre di Dio. Il termine "dormizione" è il più antico che si riferisca alla conclusione della vita terrena di Maria. Questa celebrazione venne decretata per l'Oriente nel VII secolo con un decreto dell'imperatore bizantino Maurizio. Nello stesso secolo la festa della Dormizione viene introdotta anche a Roma da un papa orientale, Sergio I. Ma trascorse un altro secolo prima che il termine "dormizione" cedesse il posto a quello più esplicito di "assunzione".
La definizione dogmatica, pronunciata da Pio XII nel 1950, dichiarando che Maria non dovette attendere, al pari delle altre creature, la fine dei tempi per fruire anche della redenzione corporea, ha voluto mettere in rilievo il carattere unico della sua santificazione personale, poiché il peccato non ha mai offuscato, neppure per un solo istante, la limpidezza della sua anima. L'unione definitiva, spirituale e corporea, dell'uomo con il Cristo glorioso, è la fase finale ed eterna della redenzione. Così i beati, che già godono della visione beatifica, sono in certo senso in attesa del compimento della redenzione, che in Maria era già avvenuta con la singolare grazia della preservazione dal peccato.
Alla luce di questa dottrina, che ha il suo fondamento nella Sacra Scrittura, nel cosiddetto "Protoevangelo", contenente il primo annunzio della salvezza messianica dato da Dio ai nostri progenitori dopo la colpa, Maria viene presentata come nuova Eva, strettamente unita al nuovo Adamo, Gesù. Gesù e Maria sono infatti associati nel dolore e nell'amore per riparare la colpa dei nostri progenitori. Maria è dunque non solo madre del Redentore, ma anche sua cooperatrice, a lui strettamente unita nella lotta e nella decisiva vittoria. Quest'intima unione richiede che anche Maria trionfi, al pari di Gesù, non soltanto sul peccato, ma anche sulla morte, i due nemici del genere umano. E come la redenzione di Cristo ha la sua conclusione con la risurrezione del corpo, anche la vittoria di Maria sul peccato, con la Immacolata Concezione, doveva essere completa con la vittoria sulla morte mediante la glorificazione del corpo, con l'assunzione, poiché la pienezza della salvezza cristiana è la partecipazione del corpo alla gloria celeste.
(di Piero Bargellini )

Come è possibile vedere e incontrare la presenza viva e dinamica e l'energia di Dio attraverso le miriadi di cose che oggi conosciamo e incontriamo? Ecco la domanda che si poneva Teilhard. Per lui si poteva trovare Dio in ogni aspetto della vita, attraverso il calore, lo splendore, il potere, l'energia e la bellezza della vita...
Ursula King

Voi e io siamo una cosa sola: non posso farvi del male senza ferirmi.
Gandhi

L'uomo è un apprendista, il dolore il suo maestro... Niente ci rende grandi come un grande dolore.
Alfred de Musset

Non vediamo il bene che Dio fa perché non smette mai di farcene. Niente colpisce meno la coscienza di un bene continuamente offerto.
Gustave Thibon

Voi tutti che vi combattete e siete ancora troppo divisi per potervi riconoscere, conservate la vostra fede nella causa che ritenete giusta. E domani forse, con sorpresa, scoprirete che nulla vi oppone e che potete amarvi.
Pierre Teilhard de Chardin

Tutta la storia degli uomini non è che il terrore del secondo posto.
Giovanni Papini

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Eventi dalla diocesi

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