Il pensiero del giorno
Il pensiero del giorno
VIVERE SECONDO SCIENZA
Bello e significativo il cantico di Azarìa nella fornace ardente, riportato nella prima lettura di oggi: questo giovane, insieme con i compagni, ha preferito il fuoco del supplizio piuttosto che bruciare incenso alla statua del re. Solo Dio è Dio: a Lui solo l’adorazione e il culto. E il Signore fa sperimentare il suo aiuto, rendendo miracolosamente fresco l’interno della fornace e salvando i giovani da sicura morte. Il cantico è insieme riconoscimento della grandezza di Dio e del peccato di Israele: Azarìa riconosce, a nome di tutto il suo popolo, che è stata l’infedeltà a Dio che ha provocato sciagure e schiavitù. Con la sicurezza che viene dall’accesso alla scienza di Dio, Azaria interpreta teologicamente la storia di Israele e glorifica Dio che continua, nonostante tutto, ad avere misericordia e a reintegrare nell’alleanza il suo popolo eletto. Ci sia dato di leggere, con l’aiuto dello Spirito Santo, la nostra storia personale secondo non tanto la nostra limitata conoscenza e interpretazione dei fatti, ma secondo la conoscenza che ne ha Dio stesso, che tutto fa concorrere al nostro vero bene.
Don Orione:
L’amore di Gesù Cristo accenda, consumi, rifaccia, rinnovi tutti noi, o cari figli; rinnovati in Lui, tutto potremo.
Preghiamo:
Signore, prendimi ancora alla tua scuola sublime. Insegnami a leggere, dentro e attorno a me, la storia della tua sempre rinnovata amicizia e della mia vita, che è piena di senso e di valore ai tuoi occhi amorosi e saggi. Concedimi di rifuggire da ogni interpretazione superficiale, epidermica, di ciò che mi accade per accedere, almeno in parte, alla profondità della tua conoscenza. Che io sia saggio ai tuoi occhi. Amen!
Eventi dalla diocesi
Presso il Santuario di Santa Maria della Misericordia di Petriolo, luogo giubilare pro hac vice