Il pensiero del giorno
Il pensiero del giorno
Colui che stima il suo tempo troppo prezioso per poterlo perdere ad ascoltare gli altri, in realtà non avrà mai tempo né per Dio né per il prossimo; ne avrà soltanto per se stesso e per le proprie idee.
Dietrich Bonhoeffer
Ci viene fatta, spesso e a ragione, la critica di essere i becchini di un Dio morto e non i testimoni del Dio vivente. Dobbiamo riconoscere il valore di questa critica e chiederci se la nostra mancanza di gioia dipenda dal fatto che siamo cristiani o non piuttosto dal fatto che non lo siamo veramente.
Paul Tillich
La croce è il cammino per uscire dall’egoismo ed entrare nell’altruismo; la croce è lotta per demolire le pareti della nostra chiusura e diventare trasparenza di carità.
Anonimo
La verità che è il cardine del cristianesimo è questa: il nostro amore verso il Signore è misurato con la stessa misura del nostro amore verso il prossimo. E’ la qualità della fraternità che decide la qualità del rapporto con Dio.
Anonimo
La vita è un paradiso, ma gli uomini non lo sanno, o meglio, non vogliono saperlo.
Fëdor Dostoevskij
Il mondo nuovo, l’universo escatologico, comincia con la risurrezione di Cristo. Con essa è veramente arrivata la fine del mondo; il tempo che rimane sarà soltanto il tempo del dispiegamento e del compimento. Le sorti della storia umana sono ormai segnate per sempre. La risurrezione è l’ultima parola della creazione.
Giordano Frosini
Soltanto l’umile riesce ad accettare la salvezza da un altro (anche se si chiama Dio) e soltanto l’umile riesce a parlare di Cristo senza appannarlo con il proprio orgoglio.
Anonimo
Non è nella santa Eucaristia che i nostri fratelli, che non vanno mai in chiesa, troveranno il Signore. E’ in noi che lo incontreranno, nella misura in cui i nostri atti, le nostre parole e i nostri gesti saranno la viva espressione della Sua presenza dentro di noi.
H. Perrin
Abbiamo il dovere di conoscere tutto ciò che non abbiamo il diritto di rifiutare.
Simone Weil
L’uomo ha bisogno di qualcosa che sia diverso dalla terra.
Albert Camus
La paura bussò alla porta. La fede andò ad aprire. Non c’era nessuno.
Martin Luther King
Le scienze umane permettono di girare attorno all'uomo, ma non di entrarvi dentro.
Charles Péguy
Quando giudichiamo il prossimo ci mettiamo davanti a lui, a distanza di osservazione, di riflessione. L'amore non ci lascia questo posto né ce ne concede il tempo.
Dietrich Bonhoeffer

AUGURI SCOMODI
Carissimi, non obbedirei al mio dovere di vescovo se vi dicessi “Buon Natale” senza darvi disturbo. Io, invece, vi voglio infastidire. Non sopporto infatti l’idea di dover rivolgere auguri innocui, formali, imposti dalla routine di calendario. Mi lusinga addirittura l’ipotesi che qualcuno li respinga al mittente come indesiderati. Tanti auguri scomodi, allora, miei cari fratelli!
Gesù che nasce per amore vi dia la nausea di una vita egoista, assurda, senza spinte verticali e vi conceda di inventarvi una vita carica di donazione, di preghiera, di silenzio, di coraggio.
Il Bambino che dorme sulla paglia vi tolga il sonno e faccia sentire il guanciale del vostro letto duro come un macigno, finché non avrete dato ospitalità a uno sfrattato, a un marocchino, a un povero di passaggio. Dio che diventa uomo vi faccia sentire dei vermi ogni volta che la vostra carriera diventa idolo della vostra vita, il sorpasso, il progetto dei vostri giorni, la schiena del prossimo, strumento delle vostre scalate. Maria, che trova solo nello sterco degli animali la culla dove deporre con tenerezza il frutto del suo grembo, vi costringa con i suoi occhi feriti a sospendere lo struggimento di tutte le nenie natalizie, finché la vostra coscienza ipocrita accetterà che il bidone della spazzatura, l’inceneritore di una clinica diventino tomba senza croce di una vita soppressa. Giuseppe, che nell’affronto di mille porte chiuse è il simbolo di tutte le delusioni paterne, disturbi le sbornie dei vostri cenoni, rimproveri i tepori delle vostre tombolate, provochi corti circuiti allo spreco delle vostre luminarie, fino a quando non vi lascerete mettere in crisi dalla sofferenza di tanti genitori che versano lacrime segrete per i loro figli senza fortuna, senza salute, senza lavoro. Gli angeli che annunciano la pace portino ancora guerra alla vostra sonnolenta tranquillità incapace di vedere che poco più lontano di una spanna, con l’aggravante del vostro complice silenzio, si consumano ingiustizie, si sfratta la gente, si fabbricano armi, si militarizza la terra degli umili, si condannano popoli allo sterminio della fame.
I Poveri che accorrono alla grotta, mentre i potenti tramano nell’oscurità e la città dorme nell’indifferenza, vi facciano capire che, se anche voi volete vedere “una gran luce” dovete partire dagli ultimi. Che le elemosine di chi gioca sulla pelle della gente sono tranquillanti inutili. Che le pellicce comprate con le tredicesime di stipendi multipli fanno bella figura, ma non scaldano. Che i ritardi dell’edilizia popolare sono atti di sacrilegio, se provocati da speculazioni corporative. I pastori che vegliano nella notte, “facendo la guardia al gregge ”, e scrutano l’aurora, vi diano il senso della storia, l’ebbrezza delle attese, il gaudio dell’abbandono in Dio. E vi ispirino il desiderio profondo di vivere poveri che è poi l’unico modo per morire ricchi. Buon Natale! Sul nostro vecchio mondo che muore, nasca la speranza.
Tonino Bello
Buon Natale! Sul nostro vecchio mondo che muore, nasca la speranza.
O Emmanuel,
nostro re e legislatore,
speranza delle genti,
e loro Salvatore:
vieni e salvaci,
Signore, nostro Dio.
C’è una cosa più importante della tua azione: la preghiera; c’è una forza più efficace della tua parola: l’amore.
Carlo Carretto
O Re delle Genti,
da loro bramato,
e pietra angolare,
che riunisci tutti in uno:
vieni, e salva l'uomo,
che hai plasmato dal fango.
Abbiamo nelle nostre case Gesù abbandonato e rifiutato, perché oggi tutte le miserie del mondo provengono dal fatto che nelle famiglie non esiste più l’amore e con esso la pace e la gioia.
Madre Teresa di Calcutta
O (astro) Sorgente,
splendore di luce eterna,
e sole di giustizia:
vieni ed illimina
chi è nelle tenebre,
e nell'ombra della morte.
Dobbiamo costruire la famiglia non sulla chimera del benessere e dell’egoismo (i figli si ribelleranno e si drogheranno per uscire dalla vita inutile che noi stiamo proponendo loro!), ma sulla volontà di fare il bene, del donare e del donarsi.
Anonimo
O Chiave di David,
e scettro della casa di Israele,
che apri e nessuno chiuse,
chiudi e nessuno apre:
vieni e libera lo schiavo
dal carcere,
che è nelle tenebre,
e nell'ombra della morte.
Alza la testa, Gerusalemme (Chiesa). Guarda la folla immensa di coloro che costruiscono e di coloro che cercano. Nei laboratori scientifici, nei centri di ricerca, nelle fabbriche, nei deserti, nell’enorme crogiolo sociale, li vedi, questi uomini che si affaticano? Ebbene, tutto ciò che per merito loro diviene fermento di arte, di scienza, di pensiero, tutto questo è per te. Apri dunque le braccia e il cuore; accogli come il tuo Signore Gesù, il flusso della linfa umana. E salvala poiché, senza il tuo sole, essa si disperderà follemente in rami sterili.
Pierre Teilhard de Chardin
Eventi dalla diocesi
Presso il Santuario di Santa Maria della Misericordia di Petriolo, luogo giubilare pro hac vice