Il pensiero del giorno
Il pensiero del giorno
Quanto più respingeremo la sofferenza, con tutto il cuore e con tutte le forze, tanto più aderiremo al cuore e all’azione di Dio.
Pierre Teilhard de Chardin
Ciò che è l’anima nel corpo, questo devono essere i cristiani nel mondo.
(Lettera a Diogneto)
Al di sopra di tutte le opinioni e i partiti che agitano e travagliano la società e l’umanità intera, è il Vangelo che si leva.
Papa Giovanni XXIII
Si può indurre qualcuno a credere nel Dio cristiano soltanto facendoglielo amare, e si educa all’amore soltanto nella misura in cui si ama la persona che si vuol educare e quel Dio che si cerca di proporre al suo amore.
R. Guelluy
La mancanza di fede non è come la mancanza di qualsiasi altro bene morale o materiale. Per me è un dramma, un dramma intimo e doloroso, che mi ha colpito alla vigilia della morte, quando l’anima non ha più forze di ricupero e di rinnovamento. Sa che a volte, se ci penso, mi commuovo? Sì, proprio così, mi commuovo, e piango su me stesso e sulla mia miseria. Ma quanti di coloro che predicano la Fede, sentono la Fede come io sento la mancanza della Fede?
Augusto Guerriero
Fino a quando il Signore Gesù verrà nella gloria, e distrutta la morte gli saranno sottomesse tutte le cose, alcuni suoi discepoli sono pellegrini sulla terra, altri che sono passati da questa vita stanno purificandosi, altri infine godono della gloria contemplando Dio. Tutti però comunichiamo nella stessa carità di Dio. L’unione quindi di coloro che sono in cammino con i fratelli morti non è minimamente spezzata, anzi è conservata dalla comunione dei beni spirituali. La Chiesa fin dai primi tempi ha coltivato con grande pietà la la memoria dei defunti e ha offerto per loro i suoi suffragi. Nei riti funebri la chiesa celebra con fede il mistero pasquale, nella certezza che quanti sono diventati con il Battesimo membri del Cristo crocifisso e risorto, attraverso la morte, passano con lui alla vita senza fine. Si iniziò a celebrare la Commemorazione di tutti i fedeli defunti, anche a Roma, dal sec. XIV. (Mess. Rom.)
Martirologio Romano: Commemorazione di tutti i fedeli defunti, nella quale la santa Madre Chiesa, già sollecita nel celebrare con le dovute lodi tutti i suoi figli che si allietano in cielo, si dà cura di intercedere presso Dio per le anime di tutti coloro che ci hanno preceduti nel segno della fede e si sono addormentati nella speranza della resurrezione e per tutti coloro di cui, dall’inizio del mondo, solo Dio ha conosciuto la fede, perché purificati da ogni macchia di peccato, entrati nella comunione della vita celeste, godano della visione della beatitudine eterna.
La Chiesa è indefettibilmente santa: Cristo l’ha amata come sua sposa e ha dato se stesso per lei, al fine di santificarla; perciò tutti nella Chiesa sono chiamati alla santità. La Chiesa predica il mistero pasquale nei santi che hanno sofferto con Cristo e con lui sono glorificati, propone ai fedeli i loro esempi che attraggono tutti al Padre per mezzo di Cristo e implora per i loro meriti i benefici di Dio. Oggi in un’unica festa si celebrano, insieme ai santi canonizzati, tutti i giusti di ogni lingua, di ogni razza e di ogni nazione, i cui nomi sono scritti nel libro della vita. Si iniziò a celebrare la festa di tutti i santi anche a Roma, fin dal sec. IX. (Mess. Rom.)
Martirologio Romano: Solennità di tutti i Santi uniti con Cristo nella gloria: oggi, in un unico giubilo di festa la Chiesa ancora pellegrina sulla terra venera la memoria di coloro della cui compagnia esulta il
cielo, per essere incitata dal loro esempio, allietata dalla loro protezione e coronata
Ciò che abbiamo guadagnato in Cristo supera quello che abbiamo perduto in Adamo.
Guillaume Pouget
Ciò che il Signore ha sempre esaudito nella preghiera, è la speranza.
J.F. Six
Esiste tanto bene, ma spesso non sappiamo vederlo: siamo portati a sottolineare il poco che ci manca e non siamo capaci di gioire per il tanto che già abbiamo. E così saremo inguaribilmente scontenti.
Anonimo
Le conseguenze della collera sono molto più gravi delle sue cause.
Marco Aurelio
L'amore è l'ala che Dio ha dato all'anima per salire sino a lui.
Michelangelo Buonarroti
E’ necessario che il battezzato verifichi ogni giorno il suo comportamento di nato alla grazia, di figlio di Dio… per essere in ogni occasione degno delle sue origini soprannaturali.
Salvatore Garofalo
Il problema che non mi lascia mai tranquillo è quello di sapere che cosa sia veramente per noi oggi il cristianesimo e anche chi sia Cristo… Il problema è: Cristo e il mondo diventato adulto.
Dietrich Bonhoeffer
Quanto ai piccoli, saranno giudicati con la massima dolcezza… E si può restare piccoli anche nelle cariche più temibili; anche vivendo molto a lungo. Se fossi morta a ottont’anni, e fossi stata in diversi monasteri, carica di responsabilità, sarei morta, lo sento bene, piccola come oggi. Ed è scritto che alla fine “il Signore si alzerà per salvare tutti i miti e gli umili della terra”. Non dice giudicare, bensì salvare.
Santa Teresa di Lisieux
Dio si lascia combattere, si lascia rifiutare, ma chi ci rimette è sempre l’uomo, perché perde la fonte della sua felicità. La felicità non è lontana da nessuno, perché essa è l’incontro con Dio.
Anonimo
L’insolito del cristiano è unicamente e semplicemente la somiglianza con Gesù Cristo. Gli è stata inserita nel cuore attraverso il battesimo e deve arrivare come a fior di pelle.
Madeleine Delbrêl
Noi ci preoccupiamo di star bene più che di far bene.
Anonimo
La contemplazione si fonda su un moto primordiale e naturale dell'essere che, prendendo coscienza di ciò che è si volge alla sua origine.
Yves Ragun
Eventi dalla diocesi
Presso il Santuario di Santa Maria della Misericordia di Petriolo, luogo giubilare pro hac vice