Il pensiero del giorno
Il pensiero del giorno
Convertitevi!
Gesù inizia la sua missione nel mondo lanciando agli uomini un imperativo: «convertitevi». Egli vuole così innanzitutto renderci coscienti della nostra situazione di peccato e poi vuole rivelarci il motivo della sua venuta e della sua presenza tra noi. Già era stato additato da Giovanni Battista come l'agnello che toglie i peccati del mondo. Ora con la sua predicazione, con i suoi miracoli, con i reiterati gesti di misericordia, vuole convincerci che ci è possibile recedere dal male e intraprendere una via, quella della salvezza; è possibile convertirsi. Ciò che era stato promesso ai nostri padri ora finalmente si adempie: «il popolo immerso nelle tenebre ha visto una grande luce; su quelli che dimoravano in terra e ombra di morte una luce si è levata». È il peccato che ci immerge nelle tenebre, Cristo è la luce del mondo, luce dell'anima che ritrova la grazia e la gioia di vivere in Dio e di sentirsi amata. Comprendiamo allora il vero significato che Gesù vuole dare alle sue prodigiose guarigioni: la sua missione, il Regno di Dio ormai vicino, debbono significare concretamente una conversione totale dell'uomo, una vera rinascita che coinvolge tutto l'uomo nella sua realtà spirituale e fisica. L'accorrere dei malati segna l'inizio di una storia ininterrotta, di tutti coloro che, ritrovandosi malati nel corpo e nello spirito, andranno o saranno condotti da Gesù, dai suoi ministri, resi capaci di assolvere e di perdonare. L'essere risanati da lui significa aver ritrovato la vita, significa la nostra completa e reale conversione.
(a cura dei Monaci del monastero di S. Vincenzo Martire)
Un pensiero per riflettere
I grandi pericoli del credente sono la superbia, l'orgoglio, il credersi superiore per avere capito certe cose, l'alteggiarsi, l'innarcisimento, l'intolleranza, la spietatezza, il giudicare gli altri, l'infantilismo,il pensare di avere un Dio tutto solo per se stesso, .... Sono tutte degenerazioni della fede e produzioni del maligno. Attenzione ! La lotta e' dura, e non finisce mai. Dobbiamo stare sempre in uno stato di perenne conversione.
Eventi dalla diocesi
Presso il Santuario di Santa Maria della Misericordia di Petriolo, luogo giubilare pro hac vice