Appuntamenti parrocchiali

Vittorio Blasi, missionario di Belmonte Piceno, si è immedesimato con la vita del popolo Burundese nelle vicende brutte e in quelle belle: ha creato varie scuole ed ospitato gli orfani causati dalla micidiale duratura guerra. Il 24 dicembre 2015, vigilia di Natale, dopo 42 anni di attività in Burundi, ha concluso il suo cammino terreno, tra l’ammirazione e il compianto dei giovani e del popolo largamente partecipi nella cattedrale di Bujumbura. Ha sollevato le miserie con gli aiuti materiali dispensati ed ha offerto se stesso, le sue competenze ed energie soprattutto per i fanciulli ed i giovani. Con la bontà, con la verità disinteressata, con il coraggio, con l’onestà e la rettitudine umana ha testimoniato un’autentica promozione umana delle persone nello spirito delle autentica pace.

   Ha difeso la vita dei Tua, degli Hutu e dei Tutsi facendo in modo che si evitassero le ingiustizie, le violenze, le morti. Come uomo di fede ha mostrato come si guarda alla realtà umana anche se questa non è evidente alla vista, come si spera anche quando sperare sembra impossibile, e come si attende con fiducia anche quando la fiducia non è rassicurata.

   Belmontese  classe 1941, il quarto dei figli di Giusto ed Elisa, dopo Vincenzo, Mario, Letizia, ha lavorato in campagna, con i genitori e i fratelli, anche se erano proprietari di altri terreni. Compiuti gli studi liceali a Fermo, si è preparato a Parma con i Saveriani per la vita missionaria. Dal 1973 in Burundi quando imperversavano le guerre fratricide seguite all’autonomia dei due Stati, Ruanda e Burundi,  padre Vittorio ha portato la vita dove le armi diffondevano la morte, ha seminato la speranza dove dilagava la disperazione, ha reso operose le iniziative di pace dove veniva propagandata l'illusoria lotta tribale.

   Il confratello p. Ruben Macias che viveva assieme con p. Vittorio ha scritto di lui che era un prete povero, non perché non aveva soldi, ma perché tutto quello che riceveva lo dava agli altri, al mantenimento dei ragazzi.

La belmontese Giustina Sbaffoni, ben conosciuta da moltissimi che si recavano da lei, e che abitava di casa vicino alla famiglia Blasi, diceva: “Dal cielo farò il bene che ho voluto per voi in terra.” In questo stesso modo anche padre Vittorio Blasi sta assistendo le persone amate. 

(Carlo Tomassini)